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Una gara da dimenticare per De Puniet

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Randy De PunietPer Randy De Puniet una gara da dimenticare quella di Assen, un gran premio iniziato già in salita nelle prove e terminato nel peggiore dei modi.

Purtroppo la Suzuki GSX-R nel Campionato del Mondo della Superbike accusa non pochi problemi di elettronica e tecnici, ed ancora una volta il tutto è stato ribadito dai fatti, come lo stesso Randy De Puniet ha dichiarato; un guasto all’elettronica, un controllo di trazione che non ne ha voluto sapere di funzionare, una pinzata per evitare di arrivare troppo forte in curva e l’anteriore volato via.

Poteva andare decisamente peggio, De Puniet scivolando urta Lowes, suo compagno di squadra, il quale già aveva assaggiato pochi secondi prima l’asfalto, per fortuna solo un grande spavento per i due piloti senza nessuna conseguenza fisica.

Randy De Puniet: “Abbiamo avuto problemi con il controllo di trazione, con il freno motore… è davvero impossibile guidare così. Non sono riuscito a mettere insieme tre giri consecutivi prima della gara. Sono partito diciottesimo ed il feeling non era ottimale, ma ho provato comunque, come sempre faccio, a dare il massimo in gara, anche se faticavo a fermare la moto. Alex Lowes è andato dritto, io ero dietro di lui e non ho riuscito a rallentare come avrei voluto. Per questo motivo ho dovuto usare di più il freno davanti, perdendo così l’anteriore. Al contempo Alex era lì e quando sono scivolato il mio corpo ha colpito la sua moto. Siamo entrambi fortunati a non aver subito danni fisici.La mia prima moto era completamente distrutta e, per questo motivo, in gara 2 ho dovuto usare il secondo telaio. Il feeling non era buono e quasi totalmente assente all’anteriore e per questo ho deciso di ritirarmi, in quanto era semplicemente stupido continuare in queste condizioni.”

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