La nuova Audi Q3 si presenta maestosa e possente. La linea del tetto in stile coupé e i montanti posteriori fortemente inclinati conferiscono alla silhouette un look marcatamente espressivo e sportivo.
Come il modello precedente, la nuova Audi Q3 presenta dimensioni compatte: ha una lunghezza di 4.388 millimetri, una larghezza di 1.831 millimetri, un’altezza di 1.590 millimetri (senza antenna) e un passo di 2.603 millimetri.
Le linee orizzontali dominanti sottolineano la larghezza del frontale e del posteriore conferendo alla Audi Q3 lineamenti decisi ed espressivi. Grazie al suo aspetto plastico, la griglia single frame è l’elemento di spicco del frontale. Gli angoli superiori adesso più grandi si estendono fino ai fari. Nel paraurti ridisegnato, la griglia a nido d’ape e i listelli nelle prese d’aria, incorniciati da linee decise, accentuano la dimensione della larghezza. Al di sotto della presa d’aria centrale piatta si affaccia uno splitter frontale.
I proiettori di nuova configurazione si aggiungono alle innovazioni del frontale: i proiettori xeno plus dotati di luci diurne in tecnica LED e le all- weather lights, anch’esse a LED, sono adesso di serie. In alternativa Audi propone fari in tecnologia LED con luci diurne perimetrali. In questa variante il fascio di luce è generato da 27 diodi luminosi dotati di particolare efficienza energetica. Il controllo automatico degli abbaglianti completa i due gruppi ottici.
L’elemento di spicco della fiancata della Audi Q3 è il tetto in stile coupé dalla linea fluida e spiovente che confluisce nei montanti posteriori fortemente inclinati. Le linee decise del corpo del veicolo delimitano le superfici tese delle lamiere. Anche il rapporto tra le parti in lamiera della carrozzeria e la fascia dei cristalli – due terzi a un terzo – è tipico del linguaggio formale sportivo firmato Audi. La linea tornado che scorre sotto i finestrini conferisce un elegante tocco di lucentezza mettendo in risalto anche i sottoporta laterali. I copriruota si presentano con un profilo possente, i passaruota sono pronunciati.
Sul posteriore, la plasticità del portellone del bagagliaio dalla forma avvolgente, una caratteristica tipica dei modelli Q di Audi, accentua la prospettiva della larghezza. La parte inferiore della coda sfocia nella protezione del sottoscocca. Il 2.0 TFSI da 220 CV (162 kW) presenta due terminali di scarico separati a destra e a sinistra, mentre l’impianto di scarico delle altre motorizzazioni sfocia in un terminale doppio a sinistra, tutti impreziositi da elementi cromati. Sono stati ridisegnati anche il diffusore e i grandi gruppi ottici posteriori in un blocco unico, altra caratteristica tipica dei modelli Q di Audi.
I gruppi ottici posteriori sono dotati di serie di tecnologia alogena e, a richiesta, possono essere a LED; come i fari anteriori in tecnologia LED, anch’essi presentano indicatori di direzione dinamici. I loro singoli diodi luminosi si accendono a blocchi in sequenza nella direzione di svolta trasmettendo un segnale del tutto chiaro. La luce di stop adattiva di serie lampeggia a quattro hertz e avvisa le vetture retrostanti in caso di forte frenata.
La gamma motori della Audi Q3 include tre quattro cilindri TFSI e tre quattro cilindri TDI clean diesel. Le cilindrate spaziano da 1,4 a 2,0 litri, e il range di potenza va da 120 CV (88 kW) a 220 CV (162 kW). Tutti i propulsori, a norme Euro 6, sono turbocompressi e a iniezione diretta. Un sofisticato sistema di gestione termica consente di raggiungere in tempi rapidi la temperatura d’esercizio dopo l’avvio a freddo.
Rispetto al modello precedente le prestazioni di marcia sono ancora migliori e le emissioni di CO2 sono diminuite anche del 17% (2.0 TDI con cambio manuale e trazione anteriore). I propulsori 1.4 TFSI COD e 2.0 TDI clean diesel da 150 CV (110 kW) sfoggiano il badge «ultra» a riprova della loro particolare efficienza. Grazie alla dotazione tecnologica avanzata, i modelli Audi della gamma ultra fanno registrare consumi ed emissioni ineguagliate nel loro segmento. Il sistema Start-Stop è di serie in tutti i modelli: in fase di decelerazione spegne il motore poco prima che l’automobile si arresti.
La nuova Audi Q3 è disponibile con due tipi di cambio: il cambio manuale a sei marce e il cambio S tronic a sei o a sette rapporti.
Le marce inferiori hanno rapporti corti e sportivi, mentre quella più alta è lunga per abbassare i consumi. Il cambio manuale, che vanta corse di innesto brevi e precise, presenta un alloggiamento in magnesio particolarmente leggero.
Con la trazione integrale permanente quattro, il SUV premium compatto risulta più sportivo, più sicuro e più stabile. Cuore del sistema è la nuova frizione a lamelle di quinta generazione, già utilizzata nella S1, ad azionamento idraulico e a controllo elettronico. Per una migliore ripartizione del carico sugli assi, la frizione è posta all’estremità dell’albero cardanico prima del differenziale posteriore.
In condizioni di marcia normali la frizione invia la forza motore prevalentemente alle ruote anteriori. Nel caso in cui non dovessero avere aderenza può inviare gradualmente la coppia all’asse posteriore comprimendo appositamente in pochi millesimi di secondo i pacchi di lamelle. Un accumulatore di pressione aiuta la pompa elettrica a generare la pressione dell’olio necessaria.
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