Il circuito australiano di Phillip Island offre delle condizioni climatiche eccellenti e così i riders più veloci scendono in pista nelle prime prove libere per segnare il giro più veloce.
E’ Jorge Lorenzo quello che stupisce, perché se nel primo turno di libere è dietro il suo connazionale Aleix Espargarò, nel secondo turno si lascia le spalle tutto e tutti, confermando che il tracciato di Phillip Island è uno dei suoi preferiti.
Aleix Espargarò conferma il suo talento, montando una gomma posteriore extra soft, nelle FP1 segna il miglior tempo assoluto, mentre nelle FP2 deve cedere il passo al velocissimo Lorenzo.
Come anticipato in apertura numerose le cadute: Andrea Iannone fa segnare il miglior tempo delle Ducati nonostante una caduta alla curva 10, situazione che si ripete in quella stessa curva anche con Andrea Dovizioso.
Sesta posizione per Valentino Rossi: il campione Italiano pur amando la pista di Phillip Island e riscontrando un buon feeling con la sua M1, non riesce a tenere il ritmo di Jorge Lorenzo, accusando un ritardo di oltre tre decimi.
Cal Crutchlow chiude in settima posizione, ritrovando il feeling perso con la sua Ducati Desmosedici GP14.
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