Potenza ma occhio ai consumi ed all’efficienza, innovare ma con affidabilità: Volvo offre un motore capace di prestazioni elevatissime, contenendo la cilindrata a soli 2 litri: è la nuova gamma di propulsori Drive-E, quattro cilindri capaci grazie alla tecnologia Triple Boost di raggiungere una potenza massima mai toccata prima nella produzione in serie.
Un quattro cilindri, 2 litri di cilindrata, 450CV ed emissioni ridotte: non diamo numeri, ma dati tecnici del nuovo propulsore Volvo High Performance Drive-E.
Se i precedenti 320Cv raggiunti dalla prima famiglia di propulsori Drive-E non bastavano ora i 450CV raggiunti grazie alla tecnologia Triple Boost sembrano aprire una nuova strada alla casa svedese.
L’unità propulsiva Volvo High Performance Drive-E, utilizza due turboalimentatori paralleli che vengono alimentati da un turbocompressore elettrico; l’aria compressa sprigionata da questa unità anziché esser incanalata nei cilindri viene riutilizzata per far funzionare i due turbo paralleli. In questo modo il carburante viene convogliato da una pompa del carburante doppia che opera ad un pressione di ben 250 bar!!! Il risultato è che il turbo lag è praticamente inesistente e la coppia è disponibile in maniera progressiva.
Mattias Evensson, Responsabile Motori da Corsa presso Volvo Polestar Racing: “E’ stato un progetto entusiasmante che ha visto per la prima volta l’impiego combinato di più tecnologie per la stessa applicazione e il risultato è un motore del tutto unico per l’elevata potenza e la risposta immediata. Molto importante è soprattutto il fatto che le sue dimensioni compatte migliorano la distribuzione del peso fra asse anteriore e asse posteriore, abbassando il baricentro – due fattori che influenzano notevolmente la maneggevolezza, che si tratti di un’auto da corsa o di una vettura da strada “.
Peter Mertens, Senior Vice President Ricerca & Sviluppo di Volvo Car Group: “Può sembrare strano, eppure questo motore da 450 CV fa parte di questo progetto. Il ridimensionamento deve offrire ai clienti una potenza interessante e utilizzabile affinché si riesca a realizzare una riduzione delle emissioni su larga scala. I propulsori compatti riducono il peso e lo spazio occupato nella struttura di un’automobile, cosa che si può sfruttare ai fini dell’elettrificazione e di una riduzione delle emissioni persino maggiore. Ed è proprio questa la nostra massima ambizione “.
- Fiat Grande Panda: anteprima della nuova city car - 14 Giugno 2024
- Alpine A290: la city car compatta, sportiva ed elettrica - 14 Giugno 2024
- Personalizzare la propria moto: l’arte del graphic kit - 13 Giugno 2024