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Alfa Romeo Giulietta Sprint

Tempo di lettura: 2 minuti

Era il 1954 quando la mitica Alfa Romeo Giulietta Sprint fece la sua prima comparsa.

Ricalcando il successo ottenuto dalla 1900, l’Alfa Romeo Giulietta Sprint era un’agile coupé disegnata da Bertone, che porta una ventata di novità nel segmento delle compatte ad alte prestazioni.

Era la prima vettura a montare, di serie, un motore 4 cilindri da 1,3 litri dotato con bialbero, completamente in alluminio, di chiara derivazione corsaiola.

Per quei tempi pazzesche erano le sue prestazioni: l’Alfa Romeo Giulietta Sprint raggiungeva una velocità massima di 165 km/h!!!

A distanza di sessanta, il Salone Mondiale dell’Automobile di Parigi, assiste al debutto della nuova Alfa Romeo Giulietta Sprint, un’anteprima mondiale, destinata a far battere il cuore degli alfisti più puri.

Esteticamente è caratterizzata da badge dedicati, dai doppi terminali di scarico con paraurti sportiva, da cerchi in lega da 17 pollici Sprint, internamente si notano le cuciture rosse, il volante con rivestimento in pelle e le finiture in carbonio sulle portiere.

Dal punto di vista delle motorizzazioni, sull’Alfa Romeo Giulietta Sprint ampia è la scelta: si parte dal 1,4 litri MultiAir TurboBenzina da 150CV, propulsore che permette alla bella media torinese di raggiungere una velocità massima di 210 km/h con uno scatto 0-100 km/h in soli 8,2 secondi.

In gamma è presenta anche la versione da 170CV con cambio automatico doppia frizione Alfa TCT, cui si affiancano il turbodiesel JTDM da 105CV, il 2 litri JTDM da 150CV e 175CV ed il 1,4 litri Turbo GPL da 120CV.

Di serie sulla Giulietta Sprint troviamo i cerchi in lega Sprint da 17 pollici, doppio terminale di scarico, sedili Sprint rivestiti in tessuto e Alcantara, interni con finiture in tinta carbonio, sensori di parcheggio posteriore e clima automatico bizona.

 

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