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Un Assen da dimenticare per Lorenzo

Tempo di lettura: 2 minuti

Il diluvio che si è abbattutto su Assen ha fatto slittare la partenza e dichiarare il regime di ‘gara bagnata’. Lorenzo ha fatto una buona partenza dalla nona posizione in griglia ed è stato a lungo in lotta per la top five.

Dato che la pista andava rapidamente asciugandosi, all’ottavo giro, il maiorchino è rientrato ai box per cambiare moto con le gomme slick; una volta terminata l’operazione, si è dovuto riaccodare in 13a posizione. A quell punto però, la pioggia è ricominciata a cadere, facendo alzare i tempi sul giro. Por Fuera è rimasto così bloccato nella battaglia con Danilo Petrucci (Octo IodaRacing) e Karel Abraham (Cardion AB Motoracing).

Adesso il vice-Campione in carica è 5à in classifica iridata, lontanissimo da Marc Marquez (Repsol Honda) e 10 punti dietro Andrea Dovizioso (Ducati Team).

“Devo dire che la moto andava molto bene sia sul bagnato sia sull’asciutto, ho fatto io una brutta gara, come pilota. La mia fiducia non era al massimo; non volevo rischiare di farmi male come l’anno scorso. Non ho spinto abbastanza quanto gli altri, è stata una brutta gara per me” ha ammesso.

“Vorrei scusarmi con la mia squadra, i meccanici e i miei tifosi perché tutti hanno fatto del loro meglio, ma oggi è stata la mia peggior gara di sempre. Sull’asciutto ero molto fiducioso non avevo paura di cadere, ma quando è iniziato a piovere sono riaffiorati I brutti ricordi dello scorso anno. In futuro, se mai dovesse ricapitarmi, spero di essere più sicuro di me stesso”.

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