Yamaha XJR1300 Keino
Il classico e monumentale motore da 98 CV a 4 cilindri, fronte marcia e raffreddato ad aria, rappresenta una novità per Keino, abituato a lavorare sulle bicilindriche a V americane. La sfida di realizzare qualcosa di completamente nuovo, ma influenzato dall’heritage delle superbike giapponesi, dovrebbe tradursi in una concept bike decisamente fuori dal coro, una moto dove “il look vintage si sposa con le prestazioni”.
“Abbiamo deciso di concentrarci sull’aspetto del magnifico motore raffreddato ad aria”, precisa Keino, “i componenti chiave della ciclistica come il telaio, il serbatoio e l’anteriore saranno ridisegnati e personalizzati. La realizzazione seguirà lo spirito Sport Classic di Yamaha, naturalmente interpretata dalla mia visione. Mettere insieme elementi vintage in un marchio come Yamaha, storicamente legato alle performance, è un’opportunità unica per me. Cercherò anche di far emergere la pura bellezza meccanica della moto”.
Yamaha sa che molti appassionati delle due ruote sognano di costruire una motocicletta unica. Per trasformare questo sogno in realtà, Yamaha ha passato gli ultimi due anni a stretto contatto con i preparatori più talentuosi e rappresentativi del panorama mondiale, sperimentando nuove alchimie per trasformare modelli Yamaha della gamma attuale in “Yard Built Specials”. Per alcune di queste special i bike maker producono anche kit aftermarket che ogni cliente può acquistare, per realizzare il desiderio di customizzare la propria moto.
Yamaha ha già realizzato moto straordinarie all’interno del progetto Sport Classic “Yard Built”, attraverso la collaborazione con famosi preparatori come Deus Ex Machina e Wrenchmonkees, lavorando su Yamaha XJR1300 e Yamaha SR400.
La collaborazione tra Keino, bike maker con sede a New York, e Yamaha era quasi inevitabile, specialmente se si considera che da bambino ha raccolto l’ispirazione per intraprendere la sua carriera attuale proprio da moto Yamaha. “Essere interpellato per questo progetto è stato un onore per me”, afferma Keino, “Soprattutto perché Yamaha è la casa che ha realizzato la mia prima moto, una TY125”.
Nato e cresciuto a Fukuoka, Keino racconta che il primo ricordo di una moto è legato alla Yamaha 650 di suo padre. I suoi primi tentativi di customizzazione si applicano proprio a questo modello, dove all’epoca ha riposizionato manubrio e sella per raggiungere i comandi, perché era troppo piccolo! A 11 anni risale invece la sua prima moto, una TY125 da off-road.
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