Davide Giugliano quarto a Phillip Island
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In gara 1 Davide Giugliano sin dalla partenza ha dimostrato di avere un ottimo passo, riuscendo a mantenere il distacco dal terzetto al comando.
Successivamente a causa di un’usura precoce del pneumatico posteriore Davide Giugliano non è riuscito a chiudere in terza posizione lasciando sul podio Melandri, Guintoli e Laverty.
In gara 2, complice anche una temperatura dell’asfalto di 48 C°, Giugliano ha replicato la partenza perfetta della gara 1 andandosi a posizionare in terza posizione dietro Melandri e Guintoli.
Perdendo una posizione Davide ha cercato di non perdere il posto, forzando il giro ma la bandiera rossa esposta in gara, ha significato la fine della gara.
Davide Giugliano – Ducati Superbike Team #34
“In gara 1 eravamo più tranquilli rispetto alla seconda. Sono riuscito a fare una gara veloce gareggiando al 70 per cento di quello che potevo fare, mi ero tenuto un 30% per fine gara ma purtroppo il grip è calato negli ultimi 5 o 6 giri. Nella seconda manche ho capito subito che le condizioni erano molto più calde rispetto a quelle della prima e quindi ho cercato di limitare i danni, diminuendo il mio ritmo. Negli ultimi giri stavo cercando di spingere forte e stavo recuperando, penso che avrei potuto lottare per il podio, ma purtroppo la gara è terminata in anticipo. Devo dire comunque che è stato un weekend positivo. Abbiamo dimostrato che siamo ad un buon punto. Siamo stati sempre veloci e questo ci fa ben sperare per le prossime gare. I risultati di oggi sono molto incoraggianti per me, per il team e per la Ducati.”
Ernesto Marinelli – Ducati Superbike Project Director
“Come spesso è accaduto su questa pista lo stress sul pneumatico posteriore ha condizionato un po’ le nostre gare di oggi, ma abbiamo comunque portato a casa punti preziosi e molto importanti per la stagione. I due quarti posti di Davide, che completano un weekend che lo ha visto sempre fra i protagonisti, ed il record sul giro fatto registrare da Chaz nella prima gara, confermano che il loro talento associato alle potenzialità della nostra Panigale ci consentono di lottare per le prime posizioni. Sono molto soddisfatto di tutta la nostra squadra e desidero anche ringraziare i ragazzi di Ducati Corse che a Bologna, con impegno e determinazione, portano avanti lo sviluppo di questo progetto. “
Testo a cura di Marco Lasala
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