Se Marc Marquez ha dei limiti, sarà bene cercarli con attenzione perché l’ultimo giro nelle Q2 del GP di Malesia ha dell’incredibile. 2’00.011 il tempo del leader del mondiale che si toglie così dalle spalle pressioni e polemiche di un fine settimana più teso del solito.
La prima fila sorride anche alla Yamaha, ma sorprendentemente non è Lorenzo a prendersi la scena. Valentino Rossi (forse aiutato nel suo giro veloce dalla Ducati di Dovizioso) e Cal Crutchlow completano una prima fila inedita in questa stagione se consideriamo che al Sachsenring non erano presenti Pedrosa e Lorenzo.
Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, i rivali ancora in gioco per il titolo di Marquez, partiranno fianco a fianco nella seconda linea della griglia dello Shell Advance Malaysian Motorcycle Grand Prix. Dietro di loro l’ultima Honda presente in pista: quella di Alvaro Bautista (GO&FUN Gresini Team).
La terza fila viene completata da Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3), dal pilota di Ducati Team Andrea Dovizioso e da Aleix Espargaro, come sempre prima CRT qualificata in nona piazza.
Stefan Bradl (LCR Honda) non prende parte alle qualifiche dopo la sfortunata caduta delle fp4 (curva 1) dove il tedesco si procura una frattura alla caviglia destra. Non parteciperà allo Shell Advance Malaysian Motorcycle Grand Prix.
In quarta fila, con Andrea Iannone (Pramac Racing) e Nicky Hayden (Ducati Team) ci sarà anche Colin Edwards (NGM Mobile Racing Team) che recupera una posizione grazie all’assenza di Bradl.
Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com
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