Tom Sykes vince anche la gara 2 a Magny Cours
I due alfieri della Casa Noale hanno regalato al pubblico un finale da brivido, cadendo entrambi, indipendentemente l’uno dall’altro, alla stessa curva (la 5) e nel corso dell’ultimo giro, causando una bandiera rossa, ma riuscendo poi – secondo il regolamento – a riportare per tempo le proprie moto in pit lane e a classificarsi rispettivamente secondo e terzo.
Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia), dopo un altro entusiasmante avvio di gara, ha concluso quarto, davanti a Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet), Vincent Philippe (FIXI Crescent Suzuki), sostituto di Leon Camier, incoraggiato in girglia di partenza dal connazionale Régis Laconi, e all’altro pilota BMW Marco Melandri. Lorenzo Lanzi (Mesaroli Transports A.S. Ducati), appena ritornato in Superbike per gli ultimi due eventi in calendario, ha ottenuto un incoraggiante nono posto, davanti all’altro italiano Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) a chiudere la top-10.
Problemi tecnici per entrambi i piloti Pata Honda, Leon Haslam e Michel Fabrizio, costretti al ritiro, così come Michele Pirro (Team Ducati Alstare), dopo soli due giri, mentre un altro pilota di casa, Jules Cluzel (FIXI Crescent Suzuki), dopo una caduta alla curva 13, è riuscito a risalire in sella alla sua GSX-R e chiudere 14esimo.
Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com
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