Mercedes S 500 PLUG-IN HYBRID
Già nel 2009 S 400 HYBRID si presentava al mondo come la prima vettura ibrida di serie con batteria agli ioni di litio. Con la nuova Classe S Mercedes-Benz
amplia l’offerta di vetture ibride della gamma, presentando tre nuovi modelli: S 400 HYBRID, S 300 BlueTEC HYBRID ed S 500 PLUG-IN HYBRID. Comune a tutti i sistemi di trazione ibrida di seconda generazione la perfetta integrazione nella catena cinematica, in cui il motore a combustione può essere completamente disaccoppiato dal motore elettrico. Ulteriori tratti distintivi sono il sistema di recupero dell’energia in frenata di seconda generazione e l’intelligente sistema “anticipatory Hybrid” per la gestione dell’energia.
“Partendo dall’idea di un sistema ibrido modulare, con la nuova S 500 PLUG-IN HYBRID da soli 3 litri per 100 chilometri, Mercedes-Benz compie un ulteriore passo avanti verso la mobilità a zero emissioni”, ha dichiarato Thomas Weber, Membro del Board of Management di Daimler e Responsabile di Mercedes-Benz Cars Product Engineering.
Mentre le batterie delle full-hybrid S 400 HYBRID ed S 300 BlueTEC HYBRID, si ricaricano durante la frenata, in fase di rilascio oppure attraverso il motore a combustione, la nuova batteria ad alto voltaggio agli ioni di litio offre un’energia dieci volte maggiore sulla nuova S 500 PLUG-IN HYBRID, e può essere ricaricata esternamente tramite un’apposita presa di corrente sul lato destro del paraurti posteriore. Con l’ausilio del motore elettrico sincrono da 80 kW per 340 Nm di coppia, Classe S vanta un’autonomia di circa 30 km in modalità di trazione puramente elettrica.
Con la semplice pressione di un pulsante possono essere selezionate quattro modalità di funzionamento ibrido:
- HYBRID
- E-MODUS: trazione puramente elettrica
- E-SAVE: con batteria completamente carica per la successiva marcia in modalità di trazione puramente elettrica
- CHARGE: batteria in carica durante la marcia
Classe S full-hybrid vanta emissioni di 69 g di CO2 per chilometro e, con un consumo di soli 3 litri per 100 chilometri, raggiunge un’economia dei consumi fino a pochi anni fa impensabile per una berlina di lusso. Queste incredibili performance sono state ottenute senza compromessi in termini di prestazioni, comfort per i passeggeri o autonomia. Inoltre, S 500 PLUG-IN HYBRID si caratterizza per l’elevato comfort di temperatura dell’abitacolo, reso possibile grazie alle funzioni di pre-climatizzazione
Di seguito una panoramica dei dati chiave della S 500 PLUG-IN HYBRID:
- 245 kW di potenza del motore a combustione più 80 kW dell’elettrico con valori di coppia pari rispettivamente a 480 e 340 Nm
- Consumo nel ciclo NEDC di 3,0 l/100 km a fronte di emissioni di 69 g/km di CO2
- Autonomia in modalità di trazione puramente elettrica di circa 30 km
- Velocità massima di 250 km/h, da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi
- Intelligent HYBRID: sistema di gestione “previdente” dell’energia che sfrutta in modo ottimale il recupero in fase di decelerazione
- Possibilità di personalizzazione grazie alla combinazione dei programmi di marcia con le quattro modalità di funzionamento ibrido: HYBRID, E-MODUS, E-SAVE e CHARGE
- Pedale dell’acceleratore aptico, per un eccezionale controllo della vettura ed un perfetto dosaggio della forza di trazione
- Caricamento esterno veloce della batteria di trazione ad alto voltaggio
- Pre-climatizzazione dell’abitacolo della vettura
Intelligent HYBRID: gestione “previdente” dell’energia
Le Classe S ibride di seconda generazione dispongono di un sistema di gestione dell’energia “prudente”, volto a migliorare l’efficienza energetica. La strategia di funzionamento del motore ibrido non tiene conto unicamente delle attuali condizioni di marcia e delle intenzioni del guidatore, ma si orienta anche verso il probabile tipo di percorso (salite, discese, curve o limitazioni della velocità) dei successivi otto chilometri.
Il sistema Intelligent HYBRID utilizza i dati di navigazione del Comand Online per gestire caricamento e scaricamento della batteria ad alto voltaggio, con l’obiettivo, ad esempio, di utilizzare per la trazione prima di una discesa il contenuto energetico della batteria, ricaricandola poi durante la discesa stessa, tramite l’apposita funzione.
Sistema di recupero dell’energia in frenata: il motore elettrico come alternatore
Nei motori ibridi il potenziale maggiore per ridurre i consumi consiste nel massimizzare la quantità di energia recuperata in fase di rilascio e di frenata.
In questo modo, azionando il pedale del freno, la decelerazione è innanzitutto a carico del motore elettrico e non dei freni a disco. Sulla nuova Classe S debutta un sistema di recupero dell’energia in frenata, di seconda generazione, che garantisce un’impercettibile sovrapposizione della tradizionale frenata meccanica con l’effetto frenante del motore elettrico all’interno dell’alternatore.
Un sensore della corsa del pedale rileva le intenzioni di frenata del guidatore.
La decelerazione avviene in funzione delle condizioni di marcia con una parte della coppia ottenuta tramite rigenerazione ed una parte tramite i freni. La pressione frenante sull’asse posteriore viene regolata dal sistema di recupero dell’energia, in base all’attuale potenziale di recupero della catena cinematica.
Il motore a combustione viene disattivato in tutte le fasi di rilascio e la relativa coppia frenante sostituita da quella di recupero del motore elettrico durante la decelerazione. Senza azionare il pedale del freno non è tuttavia possibile impostare un’ulteriore coppia di decelerazione per caricare la batteria, tale da consentire alla vettura di avanzare per inerzia. Il motore a scoppio deve intervenire il meno possibile nel caricamento della batteria e quando ciò avviene deve essere solo in situazioni atte a garantire la massima efficienza.
Pioniere dell’ibrido nel segmento delle auto di lusso
Risale al 2009 il debutto in casa Mercedes-Benz del primo motore ibrido di serie al mondo, dotato di una batteria agli ioni di litio. S 400 HYBRID è stata per molti anni la berlina di lusso più parca nei consumi: circa 20.000 persone in tutto il mondo hanno deciso di acquistarla.
Con la nuova Classe S Mercedes-Benz lancia ora un’offensiva ibrida globale. 400 HYBRID ed S 300 BlueTEC HYBRID rappresentano le due opzioni di motore ibrido, disponibili per il primo anno della nuova Classe S.
- Nel ciclo combinato, la nuova S 400 HYBRID consuma appena 6,3 litri ogni 100 chilometri (-20% rispetto al modello precedente). Nuovo record nel segmento anche sul fronte delle emissioni di CO2: solo 147 g/km. Si tratta di valori esemplari coniugati a prestazioni eccezionali: il motore benzina raggiunge infatti i 225 kW (306 CV) di potenza, cui si aggiungono i 20 kW (27 CV) di quello elettrico. La coppia è pari a 370 Nm (motore a combustione) e 250 Nm (motore elettrico).
- Su S 300 BlueTEC HYBRID Mercedes-Benz combina un quattro cilindri diesel da 2,2 litri, 150 kW (204 CV) di potenza, con un modulo ibrido da 20 kW (27 CV). La coppia massima del motore tradizionale, pari a 500 Nm, si somma a quella del motore elettrico (250 Nm).
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