Il leggendario Nurburgring sarà teatro, questo fine settimana, del decimo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike. La pista tedesca ha fatto ritorno nel calendario iridato nel 2008, con l’aggiunta di un nuovo tratto guidato nel primo settore a completare il tracciato “GP-Strecke”, inaugurato nel 1984.
Dopo i risultati incoraggianti di tre settimane fa a Silverstone, ottenuti in condizioni fisiche non certo perfette, il capo classifica Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) ha deciso, di comune accordo con i medici che lo seguono, di non ricorrere alla chirurgia per la spalla infortunata. Nel periodo di stop dalle corse, il francese si è quindi sottoposto a sessioni quotidiane di fisioterapia, svolgendo esercizi specifici per l’articolazione. Il suo principale rivale per il titolo, Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), secondo a 13 punti di distacco, ha tutta l’intenzione di archiviare la difficile prestazione del round di casa e far bene sulla pista che due anni fa lo vide autore del suo primo successo targato WSBK, sotto il diluvio di gara 2.
Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) è deciso a ridurre ulteriormente il gap che lo divide dal compagno di squadra Guintoli, dopo la convincente performance ed il doppio podio del round britannico, che lo hanno portato a conquistare la terza posizione nella classifica attuale. Il Nurburgring è uno tra i tracciati preferiti del pilota irlandese, due volte secondo lo scorso anno in gara. I piloti ufficiali BMW, Marco Melandri e Chaz Davies, hanno ricordi diametralmente opposti della trasferta tedesca dell’anno passato: il ravennate cadde in entrambe le corse, perdendo così la leadership in classifica conquistata nel round precedente, mentre il pilota gallese ottenne al Ring la sua prima vittoria in Superbike (gara 2).
I vincitori di gara del nono round, Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) e Loris Baz (Kawasaki Racing Team) sperano di continuare sulla scia degli incoraggianti risultati recenti per cambiare l’inerzia delle proprie stagioni. Il nordirlandese è uno specialista della pista dell’Eifel, essendo l’unico fino ad ora ad aver conquistato due successi di gara su questo tracciato (2009, gara 1 e 2010, gara 2).
Galvanizzati dai piazzamenti nella top-3 di Silverstone, Leon Camier e Jules Cluzel (FIXI Crescent Suzuki) puntano a lottare nuovamente per il podio, mentre Carlos Checa (Team Ducati Alstare) sta ancora aspettando quel salto di qualità che gli consentirebbe di tornare nelle posizioni che gli competono. Tempo di riscatto anche per gli italiani Michel Fabrizio (Red Devils Roma Aprilia) e Davide Giugliano (Aprilia Racing Team), apparsi in difficoltà in terra inglese. L’australiano Mark Aitchison, invece, sarà di nuovo tra le fila del Team Pedercini Kawasaki come sostituto dell’infortunato Alex Lundh.
Il Campionato Internazionale Tedesco (IDM) farà sentire la sua presenza in questo round, viste le partecipazioni di Markus Reiterberger (Team VanZon – Remeha – BMW), ex protagonista della STK1000 e al debutto in WSBK, e Matej Smrz, fratello minore di Jakub, che riporterà su una pista del Mondiale Superbike una Yamaha R1 dopo due anni di assenza (l’ultima volta risale a Portimao 2011).
Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com
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