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Imola ospita la SBK

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Eugene Laverty - Test SBK 2013 - Phillip IslandIl Campionato Mondiale eni FIM Superbike si appresta ad affrontare il secondo ed ultimo appuntamento italiano della stagione, in programma questo weekend all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. La storica pista romagnola ospita il settimo round del 2013, un appuntamento molto importante per la classifica piloti che vede saldamente al comando Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), esempio di costanza impeccabile: il transalpino ha mantenuto fino ad ora una straordinaria media di 17,75 punti per gara, nonostante una sola vittoria all’attivo, con zero passaggi a vuoto.

Sempre in tema di costanza, Carlos Checa (Team Ducati Alstare) vanta un record incredibile di vittorie ad Imola, avendo occupato il gradino più alto del podio in cinque delle ultime sei gare disputate su questa pista. Il quarantenne spagnolo, vicino alla perfetta forma fisica dopo i problemi alla spalla sinistra che lo hanno tormentato da Aragon in avanti, avrà a disposizione una 1199 Panigale R senza air-restrictor, frutto dell’applicazione dell’articolo 2.4.8.1.3 del Regolamento FIM riguardante il bilanciamento delle prestazioni tra le moto a due e quattro cilindri.

Ottimi ricordi, ma ancora nessuna vittoria finora ad Imola per Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) il quale, nel 2010, conquistò una sorprendente prima pole in carriera nel Mondiale Superbike in sella al vecchio modello di ZX-10R. Con l’attuale versione della Ninja, l’inglese ha conquistato lo scorso anno due secondi posti, dopo aver dominato le due gare per la prima metà salvo poi doversi arrendere in entrambi i casi al vincitore Checa.

Pista avara di soddisfazioni per Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) – mai andato oltre il quarto posto in gara – e, come Sykes e l’ex compagno di squadra Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet), reduce dalla trasferta ad emozioni contrastanti di Portimao. Round fondamentale per le sorti della stagione del ravennate, sempre in difficoltà ad Imola in WSBK, fermo a -57 punti dalla vetta della classifica ed in cerca di una costanza di rendimento che potrebbe mantenere vive le sue speranze di Titolo Mondiale.

Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) vanta un terzo posto in gara due conquistato nel 2011, quando venne preceduto al traguardo da Checa e Noriyuki Haga. Proprio il giapponese sarà una delle star indiscusse di questo round, visto il suo tanto atteso ritorno nel Mondiale Superbike come pilota One Event, schierato dal Team Grillini Dentalmatic BMW. Haga, uno dei più amati di sempre dal pubblico italiano e non, scenderà in pista in sella ad una BMW S 1000 RR preparata da Feel Racing, a 20 mesi dalla sua ultima apparizione nel Mondiale.

Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) è stato l’unico, oltre Checa, ad aggiudicarsi una vittoria di gara ad Imola nelle ultime tre stagioni, nel 2011 in gara 1. Il nord irlandese era nella posizione ideale per completare una meritata doppietta nella corsa successiva, ma un problema elettrico lo costrinse ad un mesto ritiro, lasciando gli onori della vittoria allo spagnolo.

Gara di casa anche per Michel Fabrizio (Red Devils Roma Aprilia), autore, su questa pista, nel 2009, di uno dei round più belli della sua carriera: dopo la pole, il romano fu terzo in gara 1 e vinse la gara successiva davanti ad Haga ed a Marco Simoncelli (che prese il posto dell’infortunato Nakano nel team ufficiale Aprilia). Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia) ottenne l’unico successo ad Imola nel 2006, alla giovanissima età di 16 anni, quando vinse la gara della Superstock 600.

Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com 

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