Seconda giornata di test ad Aragon con la presenza di Yamaha ufficiale e Suzuki, insieme alle Honda di Pedrosa, Marquez e Lorenzo. Tempi rapidi sul tracciato di Motorland con Marquez prima e Lorenzo poi in grado di essere più veloci del record della pista (Stoner 1’48.451).
Dani Pedrosa, insieme a Stefan Bradl ha avuto modo di provare la Honda 2014. 9 giri per il leader del mondiale, qualcuno in più per il tedesco anche se sono poche le informazioni sul nuovo prototipo. C’`è da sottolineare che Stefan Bradl ha già fatto segnare un tempo più rapido con la moto 2014 rispetto al suo crono con la 2013, un tempo che il tedesco ha classificato come non rilevante perché dovuto ad un set di gomme nuove.
Valentino Rossi si è detto molto soddisfatto dopo il lavoro effettuato sull’anteriore che gli ha permesso di trovare più feeling su una pista che non è mai stata tra le sue favorite. Per Bautista il lavoro si è concentrato su Nissin e Showa. Una giornata intensa per il pilota “collaudatore” di Showa che ha anche avuto modo di ritrovare sensazioni positive in vista della prossima gara.
Per chiudere Suzuki che con Randy de Puniet ha avuto qualche difficoltà in più rispetto al test di Barcellona. Il francese ha infatti riscontrato problemi in fase di frenata. Domani si continua proprio con De Puniet a cui farà compagnia Marc Marquez, impaziente di provare la nuova Honda.
Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com
- Fiat Grande Panda: anteprima della nuova city car - 14 Giugno 2024
- Alpine A290: la city car compatta, sportiva ed elettrica - 14 Giugno 2024
- Personalizzare la propria moto: l’arte del graphic kit - 13 Giugno 2024