Tom Sykes e Loris Baz hanno ottenuto le giuste indicazioni nella tre giorni di test al Motorland Aragon, con il britannico che ha dimostrato di essere in buone condizioni di forma ed il transalpino che è stato in grado di compiere notevoli passi avanti nel set-up di gara. Più importante del miglior tempo di 1’57.2 fatto segnare è lo stato di forma mostrato da Sykes in pista, dopo il lungo recupero dall’infortunio al polso sinistro e la frattura di tre costole rimediati a ridosso del primo round della stagione 2013 dello scorso febbraio.
Tom Sykes ha completato un gran numero di giri in questo test, che ha avuto inizio il 2 aprile, lavorando su nuove componenti per la ciclistica ed alcuni aggiornamenti del motore, all’interno del programma di sviluppo KHI della Ninja ZX-10R. Baz, dopo i test di Magny-Cours in ottica Bol d’Or, è tornato in sella alla Ninja KRT SBK migliorando il proprio feeling all’anteriore e dimostrandosi fiducioso per ulteriori progressi al posteriore, che potranno arrivare nel corso del weekend di gara.
Le prime due giornate di test ad Aragon sono state disputate in condizioni di asciutto, con una diminuzione del vento nella seconda. Il meteo avverso ha invece limitato il tempo a disposizione dei piloti nella giornata di ieri fino allo stop definitivo avvenuto alle ore 15, a seguito di un ulteriore scroscio di pioggia.
Tom Sykes: “Penso che il polso sia al 80% e le mie costole al 98%, quindi mi posso ritenere soddisfatto, in quanto sono riuscito a guidare la moto senza eccessive limitazioni. Nonostante la pioggia del pomeriggio conclusivo siamo riusciti a completare il nostro lavoro, in realtà avevamo già provato tutto nei primi due giorni. Ieri avevamo intenzione di compiere due long run ma la pioggia ha fermato i nostri piani. Ho completato un gran numero di giri e durante il weekend di gara avremo la possibilità di fare una scelta definitiva sulle mescole da utilizzare nella giornata di domenica. Questo test ha portato inoltre dei benefici in termini di performance.”
Loris Baz: “Il test è andato molto bene, non ho cercato il giro veloce bensì un miglioramento sulla distanza. Ho provato a migliorare il feeling con la pista ed abbiamo fatto un bel passo avanti all’anteriore. Ieri avremmo voluto lavorare sull’aderenza al posteriore ma la pioggia del primo pomeriggio non ce lo ha permesso. Ad ogni modo le soluzioni provate in questo test hanno dato ottimi riscontri. Le nuove componenti per le forcelle mi danno un buon sostegno all’anteriore e questo è importante per uno come me che entra molto pinzato in curva. Ho fatto inoltre un bel passo in avanti con il set-up da qualifica.”
Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com
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