Mercedes GLK 2.2 CDI 4matic Premium
La Mercedes GLK non è un SUV, non è una fuoristrada, non è una comune auto a 3 o 5 porte: è semplicemente Lei, la nuova Mercedes GLK, una vettura polivalente che si caratterizza per la sua unicità e per quella innata voglia, tipica delle vetture della casa automobilistica tedesca, di non passare inosservate ma di destare curiosità ed ammirazione.
Se dovessi paragonarla ad un qualcosa, direi che è la reincarnazione di quello spirito femminile che suscita fascino: riesce sempre a distinguersi tra un mare di lamiere e design comuni, perché Lei, la Mercedes GLK, sa di poter contare su doti stradali uniche, unite ad una qualità di bordo da ammiraglia.
Il mio primo approccio con la Mercedes GLK è imbarazzante: sono abituato a guidare tante vetture ma al suo cospetto sono indeciso se darle del Lei….
Le dimensioni della Mercedes GLK non sono certo lillipuziane, il bianco della sua carrozzeria esalta il suo design, i generosi cerchi e quel muso ricco di led mettono ancora più in imbarazzo.
E’ una Mercedes!
Bella, sicura di se, decisa nell’affrontare le curve, comoda da far dimenticare nel traffico di esser in una giungla di cemento e ferro, la nuova Mercedes GLK ha tutte le qualità per conquistare chi ama guidare una vettura non comune badando molto alla sicurezza.
La Mercedes GLK oggetto del nostro test drive è spinta da un corposo motore turbodiesel da 2,2 litri, un propulsore che se non fosse per quella sua discreta “voce” a freddo, trarrebbe in inganno tutti, visto la sua silenziosità una volta raggiunta la giusta temperatura d’esercizio.
Ricco di coppia ai bassi regimi (40,8 Kgm a 1400 gir/min), la GLK può contare su una discreta riserva di potenza, per l’esattezza 170cv, valori questi che le permettono di disimpegnarsi agevolmente in tutte le condizioni di marcia.
Le ottime doti motoristiche del propulsore tedesco si sposano alla perfezione con il cambio automatico 4Matic: tre le modalità da scegliere, ECO per una guida in souplesse, Sport per un po’ di brio e Manuale per divertirsi con i paddle al volante; visto il target di questa GLK, consigliamo di “vivere” in modalità ECO!!
Su strada la stabilità della Mercedes GLK è esemplare, l’appoggio sulle ruote esterne è deciso e il rollio, nonostante il baricentro della vettura piuttosto alto, non è marcato, anche nei rapidi cambi di direzione, complice la generosa gommatura presente sull’esemplare in prova; la vettura si è sempre mostrata sicura non mettendo in difficoltà il guidatore anche nelle manovre di emergenza.
Ottima la frenata, l’ABS interviene con discrezione solo in presenza di un fondo stradale non perfettamente liscio, così come il controllo di trazione e stabilità ha una modalità non invasiva, lasciando un discreto margine di correzione al pilota.
La qualità di bordo è come da tradizione Mercedes, la tradizionale strumentazione di bordo è integrata da un diplay multifunzioni che racchiude le solite informazioni trasmesse dal computer di bordo, dati che si aggiungono alle info sui consumi di carburante e sul risparmio ad esso legato in relazione allo stile di guida adottato.
La plancia ha una aspetto razionale,ed il Comand Drive Mercedes, posto sul tunnel centrale, permette, una volta preso un po’ di confidenza, di accedere rapidamente alle varie funzioni del sistema di intrattenimento Mercerdes.
Da segnalare anche l’ottima resa del navigatore, dispositivo che ci ha sempre permesso di giungere rapidamente a destinazione, segnalandoci in real time traffico e strade alternative.
In definitiva, la nuova Mercedes GLK è una valida alternativa a chi cerca sostanza, sicurezza e ama uno stile che non segue le mode del momento.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!