BMW Roadster Zagato
Al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, questa vettura veramente unica si trova in ottima compagnia. Ogni anno intenditori ed appassionati d’auto d’epoca carrozzate a mano si riuniscono sulla costa del Pacifico della California per deliziarsi e lasciarsi stupire da una grande varietà di curiosità automobilistiche: sarebbe difficile trovare una sede più appropriata per il debutto della BMW Roadster Zagato.
Nuova fase per una partnership di successo
La decisione di avviare una nuova partnership tra BMW e Zagato è stata presa poco dopo la presentazione ufficiale della BMW Coupé Zagato. Incoraggiati dalla positiva accoglienza ricevuta dalla Coupé, Adrian van Hooydonk, Senior Vice President di BMW Group Design, e Andrea Zagato non hanno esitato ad approfondire la loro partnership, questa volta con un modello Roadster. “Ci siamo posti la sfida di ultimare la vettura in tempo per il rinomato Concorso di Pebble Beach”, ha affermato van Hooydonk. La BMW Roadster Zagato è stata messa a punto in tempi record; sono trascorse solo sei settimane dall’ideazione del progetto al modello finito. “È stato solo grazie al know-how delle due aziende specializzate in veicoli esclusivi di fascia alta e al rinnovato esempio di un eccezionale lavoro di squadra che siamo riusciti a ultimare l’auto nei tempi previsti”, ha aggiunto il numero uno del design di BMW.
E a questo proposito Andrea Zagato ha osservato: “Essere riusciti a completare la vettura in un lasso di tempo così breve mostra cosa è possibile fare quando due aziende di successo mettono in comune le proprie risorse”. “BMW è un costruttore d’alto profilo che vanta vaste conoscenze e raffinatissime competenze tecniche. Abbinando queste capacità alla nostra esperienza nel creare vetture in serie limitata e ai nostri efficienti processi di produzione non si può che dar vita a un meraviglioso modello come la BMW Roadster Zagato in tempi rapidissimi”.
Il design: la raffinatezza italiana si fonde con la tradizione roadster bavarese
È apparso subito chiaro che il successivo modello sviluppato nell’ambito della fortunata partnership sarebbe stato una roadster. In effetti, nessun altro concept incarna l’autentico fascino automobilistico come questo tipo di veicolo. Con il tetto inclinato verso il basso, due posti e prestazioni eccezionali, la vettura regala emozioni dinamiche e un piacere di guida che coinvolge tutti i sensi. A questo mix inebriante la BMW Roadster Zagato aggiunge la classe della “dolce vita” italiana, grazie alla capacità dei progettisti di dotare l’auto di un carattere distintivo senza tradire le sue origini.
Il costruttore bavarese e il carrozziere italiano possono entrambi vantare una lunga tradizione di successo nella realizzazione di vetture scoperte, e la BMW Roadster Zagato racchiude l’esperienza di entrambe le Aziende in un unico DNA. Naturalmente, realizzare una vettura scoperta significa molto di più che togliere un tetto a una coupé. “Questa vettura non è stata progettata per essere solamente un’elegante cabriolet, ma anche per dimostrarsi un’auto possente, sportiva ed estremamente dinamica, in grado di evocare un’autentica esperienza di guida”, spiega Norihiko Harada, Capo del Design in Zagato, descrivendo la filosofia alla base della progettazione della BMW Roadster Zagato. Come la BMW Coupé Zagato, la Roadster è pronta per la strada e per la guida ad elevata velocità.Già le proporzioni dell’auto suggeriscono un’esperienza di guida molto speciale. Il lungo cofano e l’ampio passo fanno sì che il conducente sia seduto praticamente all’altezza delle ruote posteriori. A bordo ci si trova seduti molto in basso, in una posizione di guida assolutamente sportiva. Le superfici, trattate per garantire la massima resistenza e affidabilità tipiche di BMW, e la precisa distribuzione dei volumi frutto del lavoro di Zagato, conferiscono alla BMW Zagato Roadster un look atletico e deciso che invita a una guida dinamica.
La parte anteriore: un design caratteristico
La bassa griglia del doppio rene, costituita da tante piccole “Z”, così come i doppi gruppi ottici circolari “cattivi” e la grembialatura tridimensionale anteriore determinano la forma espressiva della BMW Roadster Zagato, proprio come il frontale della Coupé. È infatti la sezione anteriore a fare da collegamento stilistico tra i due modelli, dando loro una chiara identità che riflette i legami familiari e, al tempo stesso, li rende facilmente riconoscibili.
Nel complesso, il frontale della BMW Roadster Zagato è decisamente tridimensionale, con una forma ampia e possente. Il muso si solleva dinamicamente in avanti per poi discendere verso la strada, conferendo alla vettura una figura agile, rannicchiata, come se stesse per balzare. Il cofano sagomato genera un senso di dinamismo con le sue linee tese e le ampie superfici, mentre le prese d’aria intagliate nel cofano forniscono più aria al vano motore e suggeriscono la presenza di un vigoroso propulsore. I fari “cattivi” accentuano il carattere della vettura orientato al conducente e il concept ad alta velocità. La “Razorlight” – una precisa striscia luminosa a LED inserita nella superficie opaca sopra i fari – completa questi elementi con un tocco di classe.
In basso, tra i fanali anteriori, la griglia del doppio rene BMW rifinita con bordature opache porta l’impronta di Zagato. Un dettaglio di spicco, comune anche alla BMW Coupé Zagato, è la presenza di numerose piccole “z” di Zagato, opache e lucide, che compongono la griglia del rene. Questa disposizione conferisce maggior profondità alla griglia e un accento di esclusività al frontale.
Vista laterale dinamica
I fianchi della BMW Roadster Zagato riflettono il carattere estroverso della sorella Coupé. Qui, la precisa distribuzione dei volumi e l’accattivante coda di una Zagato si fondono con il caratteristico trattamento delle superfici e l’uso delle forme familiari dei modelli BMW. Insieme, questi elementi attribuiscono alla BMW Roadster Zagato un particolare fascino atletico. Il colore nero dei montanti A permette loro di integrarsi con lo sfondo, facendo risaltare ancora più efficacemente la linea del corpo della vettura.
La silhouette della BMW Roadster Zagato delinea un carattere scattante e all’erta: il lungo cofano, l’ampio passo, gli sbalzi corti e la bassa parte posteriore si fondono formando un insieme dai tratti compatti e sportivi. La coreografia “essenziale” di linee e superfici è simile a quella della BMW Coupé Zagato, ma nella parte posteriore si notano sottili differenze. L’estremità della coda pone maggiore enfasi sull’eleganza rispetto alla Coupé, la cui coda mostra un bordo più acuminato e sportivo. Le linee della Roadster sono più morbide e la parte posteriore scende verso il basso. Inoltre, una sottile linea supplementare stabilisce una connessione visiva tra l’area al di sotto delle portiere e la grembialatura posteriore, completando in grande stile il design della parte posteriore.
Un altro dettaglio degno di nota sono i roll-bar, importante elemento di design di molte roadster e spesso una caratteristica di identificazione. I roll-bar della BMW Roadster Zagato sono in tutto e per tutto Zagato. Per questi componenti tecnici i progettisti si sono ispirati a un’ala d’aereo, e hanno condotto vari esperimenti prima di scegliere una potente struttura dinamica inclinata in avanti. “I roll-bar bassi e dinamici, ispirati all’ala di un aereo, sono accattivanti e rendono la BMW Roadster Zagato riconoscibile da lontano”, afferma Norihiko Harada. Il colore marrone conferisce loro un profilo ancora più pronunciato. E spostando ulteriormente lo sguardo si nota che la parte posteriore conclude armonicamente la silhouette complessiva della vettura. Altri dettagli di spicco comprendono le uscite d’aria che abbelliscono i fianchi della Roadster, riprendendo la forma dinamica delle bocchette del cofano. La “z” argentata posizionata sotto le uscite d’aria dei fianchi fa riferimento alla collaborazione BMW/Zagato.
La vista dall’alto della BMW Roadster Zagato evidenzia la “doppia gobba” – autentico “marchio di fabbrica” di Zagato – nella forma del tettuccio in tela. Questo elemento è stato utilizzato per estendere le linee del cofano fino alla parte posteriore, accentuando così le possenti proporzioni della Roadster a trazione posteriore. Le due cupolette sul tetto – le “doppie gobbe” in gergo locale – sono una caratteristica tipica del design Zagato e si ritrovano in quasi tutte le auto della rinomata carrozzeria.
La parte posteriore: design sportivo ma elegante
La coda fortemente cesellata della BMW Roadster Zagato testimonia chiaramente i mirabili talenti degli esperti carrozzieri di Zagato. La parte posteriore mostra una perfezione uniforme che suscita una sensazione di grande esclusività, come una scultura modellata in unico stampo. L’alto livello di artigianalità dello studio di design Zagato e la vasta esperienza dell’azienda nella lavorazione delle superfici e delle forme si manifestano qui nella loro totalità.
Nell’insieme, la parte posteriore della BMW Roadster Zagato risulta essere molto ampia con una linea bassa, il che conferisce alla vettura un aspetto poderoso e imponente sulla strada. Come nella versione Coupé, la fanaleria posteriore della BMW Roadster Zagato è inserita in una fascia brunita in vetro che si estende tutt’intorno la parte posteriore, evidenziando la sua geometria orizzontale. Al di sotto di essa, il diffusore scuro rende l’aspetto della vettura ancor più massiccio e vigoroso. I terminali di scarico posizionati verso i bordi esterni del lato posteriore aggiungono ulteriore enfasi e la loro finitura opaca accresce la sensazione di esclusività. Le superfici colorate tra i terminali di scarico evidenziano la caratteristica linea ampia e schiacciata a terra della parte posteriore.
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