Da sempre Abarth basa la sua filosofia sui concetti di “empowerment”, di elaborazione, di trasformazione di ciò che è ordinario in straordinario. Fin dagli esordi nel 2008 con la “piccola ma cattiva” Abarth 500, le vetture stradali Abarth sono sempre state dotate di quella goccia di veleno in più che le rende uniche e super performanti. Chi sceglie un’Abarth vuole distinguersi. Consapevole di questo, la casa dello Scorpione punta sempre di più sul concetto di personalizzazione, dando ai suoi clienti la possibilità di scegliere e realizzare quanto più possibile una vettura che si adatti perfettamente alla personalità del guidatore e alle sue esigenze di guida, grazie ad una accresciuta offerta di kit e accessori prestazionali e di personalizzazioni interne ed esterne.
Il percorso di personalizzazione che Abarth ha approfondito in questi ultimi anni si concretizza nella nuova gamma Abarth. Il primo livello, la Abarth 500, è una versione “custom” che offre contemporaneamente una maggiore accessibilità e una grande possibilità di personalizzazione ed elaborazione. Un modello più accessibile che, come un immaginario foglio bianco da cui partire per disegnare la propria vettura ideale, può essere personalizzata sulla base delle proprie possibilità ed esigenze. Questo grazie ai kit di elaborazione prestazionale e a una gamma di accessori, come i pomelli cambio e le pedaliere, gli sticker, nuovi colori e materiali per gli esterni e gli interni. La gamma è rappresentata sullo stand di Parigi dalle due customizzazioni Abarth 595 “turismo” e “Abarth 595 “competizione”, due vere e proprie Abarth con elaborazione di serie. Nella prima l’elaborazione tocca motore, assetto e sistema frenante, oltre a un elevato livello di dettagli interni ed esterni per quei clienti che si riconoscono in valori come l’eleganza, la ricercatezza, il confort e la sportività più esclusiva e orientata al mondo delle “Gran Turismo”. Nella Abarth 595 “competizione” l’elaborazione tocca anche il sistema di scarico, con la marmitta “Record Monza” di serie e i sedili sportivi “Abarth Corse by Sabelt”, per chi si riconosce come vero e proprio “race lover”, amante della sportività senza compromessi che ha origine nel mondo delle competizioni.
Il più alto livello di personalizzazione, decisamente “all inclusive”, è il mondo delle Abarth Specialties, rappresentato a Parigi dalla 695 Edizione Maserati, un concentrato di sportività, classe e prestazioni firmato Abarth e Maserati.
Ma il Salone di Parigi è soprattutto l’occasione per il debutto ufficiale dell’evoluzione futura del mondo delle Specialties, che rappresenta il massimo livello di personalizzazione abbinata all’esclusività di una vettura costruita e dedicata ad ogni singolo cliente. “Abarth Fuori serie” è il nuovo programma che costituisce il punto di arrivo di una strada percorsa in questi anni da Abarth con l’obiettivo di aumentare sempre di più le possibilità di scelta e di personalizzazione per i suoi clienti. Un programma esclusivo, dove la personalizzazione parte dalle prestazioni, in coerenza con lo spirito del Brand: solo le vetture “Fuori serie” infatti avranno l’elaborazione motore da 180 CV e saranno caratterizzate dall’esclusivo marchio 695. L’esclusività è anche nel processo produttivo, perché tutte le “Fuori serie” saranno sviluppate, prodotte e omologate presso la “factory of victory” Abarth. A testimonianza dell’autenticità del “Made in Abarth” ci sarà una certificazione rilasciata insieme alla vettura, oltre al fatto che proprio Abarth&C. ne sarà stato il primo proprietario. Per orientare i clienti nella scelta, Abarth ha creato due specifiche collezioni: Heritage, con livree ispirate alle vetture dei record e a quelle che hanno fatto la storia del Marchio, e New Wave, ispirate alla supercar di oggi con un occhio all’innovazione. In più, gli interni saranno personalizzati con materiali e allestimenti specifici, realizzati coinvolgendo partner di eccellenza italiani e internazionali che condividono con il brand valori come l’artigianalità e l’alta qualità: finiture in carbonio, targhette di personalizzazione dedicate e tecnologia d’avanguardia come l’impianto audio JBL, appositamente realizzato da Harman per Abarth.
Per rappresentare questo programma, sullo stand di Parigi Abarth presenta una inedita Abarth 500 con una speciale livrea ispirata alle vetture che hanno fatto la storia del marchio: la Fiat Abarth 131 Mirafiori “Olio Fiat”. Lo stand Abarth al Salone Internazionale di Parigi rappresenta questo percorso con un ideale fil rouge che, attraverso il concetto di personalizzazione, unisce le quattro vetture presentate al pubblico.
Ma il concetto di personalizzazione pervade anche il mondo Racing di Abarth, con il progetto “Make it your race”, dove la personalizzazione in questo caso è intesa come realizzazione del proprio personale sogno di diventare piloti. Forte del grande successo dell’edizione 2012 con più di 30.000 iscritti, “Make it your race”, il talent show internazionale che ha portato giovani “rookies” appassionati del mondo delle corse a gareggiare in una vera competizione del Trofeo Abarth 500, ritorna con una nuova edizione 2013, rinnovata nei contenuti e estesa a un livello più globale. Il successo di “Make it your race” 2012 si somma a quello dei Trofei Abarth 500 Selenia, giunti quest’anno alla loro quarta stagione e in via di conclusione tra poche gare. In particolare, il Trofeo Abarth 500 Selenia Europa a una gara dalla fine ha già decretato nel giovane Alex Campani il vincitore assoluto, mentre nel Trofeo Abarth 500 Selenia Italia la gara è ancora aperta, con un testa a testa tra lo stesso Campani, Baldan e Scalvini.
Le quattro vetture presentate sullo stand di Parigi vanno quindi a contribuire agli ormai noti successi del Brand, che ancora una volta anche quest’anno ha raggiunto i risultati prefissati. Ad oggi, nel corso del 2012 sono state vendute più di 5000 vetture. Notevole anche il contributo delle Abarth Specialties, dove la Abarth 695 Tributo Ferrari, dal lancio nel luglio 2008 ad oggi ha raggiunto più di 1600 vetture consegnate, mentre la Abarth 695 Edizione Maserati ha già riscosso un grande successo di pubblico dalla sua presentazione ufficiale a maggio al Giro d’Italia Automobilistico. Questi numeri contribuiscono a confermare gli ottimi risultati registrati dal Marchio dal rilancio ad oggi, basti pensare che dal 2008 il Brand ha visto una continua crescita come dimostrano più di 44.000 vetture vendute tra i modelli Abarth Punto e Abarth 500, oltre a più di 12.000 kit prestazionali destinati ai due modelli.
Questi successi commerciali sono stati possibili anche grazie alla straordinaria rete di dealer e preparatori ufficiali, una realtà unica nel suo genere che, dopo le aperture di nuovi mercati nel 2011 come la Finlandia e il Sudafrica, nella prima metà del 2012 ha visto l’apertura di nuovi mercati come Marocco e Ucraina. Anche negli Stati Uniti, dopo il grande successo della presentazione al Salone di Los Angeles, a partire dal mese di marzo è stata aperta la commercializzazione della Abarth 500.
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