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Pedrosa velocissimo nei test ad Aragon

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Nella prima giornata di test sul circuito di Aragon per il Honda e Yamaha con il leader del team Repsol subito in gran forma grazie al tempo fatto segnare di 1’47.983. Dani Pedrosa è l’unico dei 5 presenti a correre sotto l’1’48. “Abbiamo lavorato sul grip posteriore e sulla mappatura del motore. La sospensione oggi non era il massimo, quindi per ora il mio test non è perfetto. Mercoledì riproveremo le stesse cose per farci un’idea di cosa poter usare nelle prossime gare”.
Jorge Lorenzo, leader del mondiale per 12 punti proprio sul connazionale che lo precede, ha accusato quasi mezzo secondo di ritardo dal 26 (1’48.471). Lo spagnolo ha provato nuovamente il telaio di ultima generazione, ma le indicazioni non sono ancora troppo positive: “Non vedo questa gran differenza con quello precedente. Qui possiamo provare a battere il record delle 800 visto che il rettilineo aiuta molto le 1000, ma sarà necessario essere veloci anche nella parte tecnica, e ci stiamo riuscendo”.
“Stiamo perdendo un pochino in velocità di punta rispetto a Dani Pedrosa, che pesa poco, ci mancan 4 o 5 km. Forse è quello il problema principale, ma questo circuito non è solo il rettilineo. Ci sono un sacco di curve e lì, ripeto, siamo veloci. Domani continueremo a provare il nuovo telaio, forse proveremo un nuovo motore per vedere se troviamo un po’ più di potenza. Ci concentreremo anche sulle sospensioni e sulle forcelle per migliorare il feeling in entrata di curva”.
Piani chiari per Jorge Lorenzo che ha tenuto alle spalle il compagno di squadra Ben Spies (1’48.647). L’americano ha lavorato principalmente con il setting della moto e in particolare con la parte anteriore: obiettivo avere più fiducia in entrata di curva. Il numero 11, nonostante non sia impegnato in prove con il prototipo 2013, rimarrà in pista anche domani per rimediare ai pochi giri messi a segno nei test di Brno per un problema alla moto.
Più indietro troviamo Stefan Bradl (1’49.570) e Jonathan Rea (1’51.410). La novità è che anche per il tedesco c’è stata l’occasione di provare la RC213V ufficiale (quella di Stoner per intenderci).

Fonte MotoGP.com

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