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Silverstone mette in difficoltà Biaggi

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Domenica complicata a Silverstone per l’Aprilia Racing Team, ma che si conclude con la difesa della leadership di Max Biaggi. Il meteo non ha lasciato scampo alla World Superbike nel giorno di gara, confermando la variabilità vista durante tutto il weekend. Gara 1 è partita sotto minacciosi nuvoloni, ma le condizioni della pista hanno portato tutti i piloti a scegliere le gomme slick. Nella bagarre scatenata dall’asfalto viscido, Max Biaggi è riuscito a risalire fino alla sesta posizione, salvo poi incappare in una sfortunata scivolata quanto mancavano pochi chilometri al termine.
Condizioni bagnate invece in Gara 2, con un continuo aumento della pioggia fino alla sospensione nel corso del decimo giro. La gara di Max stava prendendo una buona piega, con il Corsaro che aumentava il proprio feeling giro dopo giro. L’interruzione, dovuta alla presenza di olio o benzina in pista, ha portato alla definizione dell’ordine di arrivo sulla base dell’ottavo giro percorso, che vedeva Max Biaggi in undicesima posizione, con punteggio dimezzato.
“In Gara 1 ho pizzicato la riga bianca e la moto è partita per la tangente, un errore veniale. Peccato perché il sesto posto che stavo difendendo era una buona posizione, considerando le condizioni. Interrompere Gara 2 a mio parere è stato corretto, si vedevano aloni di olio o benzina in alcune curve ed era troppo pericoloso. Il mio vantaggio si è dimezzato, questo è il bilancio del weekend, ora pensiamo a Mosca dove si partirà da zero su un tracciato nuovo per tutti”.

Delusione per Eugene Laverty, nonostante il buon quarto posto di Gara 2. Il pilota di Toomebridge è stato infatti penalizzato dalla sospensione della gara, quando stava lottando per il podio e recuperando secondi pesanti sugli avversari. Il feeling di Eugene sul bagnato era molto promettente, mentre la prima gara lo ha visto faticare e stringere i denti conquistando la decima posizione.
Nella prima gara abbiamo avuto qualche problema, l’importante era arrivare al traguardo e conquistare punto. In Gara 2 l’assetto della mia RSV4 non lavorava benissimo con asfalto poco bagnato, mentre all’aumentare della pioggia cresceva anche il mio ritmo. Ho recuperato varie posizioni, e potevo migliorare ancora ma la gara è stata sospesa. Il regolamento è stato applicato correttamente, anche se a parer mio si poteva considerare il giro successivo come fatto inizialmente”.

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