Necchi vince sul tracciato del Salzburgring

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Doveva essere il fine settimana del riscatto quello appena conclusosi sul tracciato del Salzburgring per Paolo Necchi. Il pilota milanese, protagonista nella FIA European Touring Car Cup con una Ford Fiesta S1600 del Team Ravenol SAN era intenzionato a portare l’attacco alla vetta della classifica detenuta da Kevin Krammes ma un episodio sfortunato nelle prove libere ha condizionato tutto il fine settimana agonistico di Necchi. Dopo il primo tempo ottenuto nella sessione di test, il giornalista-pilota lombardo accusava un serio problema alla trasmissione nel corso dei primi minuti delle prove libere, guasto che costringeva il team tedesco a sostituire il cambio della sua Ford Fiesta, episodio che costava una penalizzazione sulla griglia di partenza di dieci posizioni secondo quanto previsto dal regolamento del campionato. In Gara 1 Necchi scattava bene evitando il parapiglia della prima curva e ingaggiando subito un bel duello con la vettura gemella di Krammes e le Chevrolet Aveo di Borgnino e Meshcheryakov terminando ai piedi del podio, con i quattro racchiusi in pochi secondi di distacco. La seconda frazione vedeva il pilota milanese scattare nuovamente bene ed evitare l’incidente che vedeva coinvolte diverse vetture alla prima variante. Dopo diversi tentativi, Necchi sferrava l’attacco vincente nei confronti di Krammes all’8° giro che gli consentiva di conquistare la testa della gara per le S1600 fino alla bandiera a scacchi che sanciva una meritata vittoria per il pilota milanese e il Team Ravenol SAN e l’undicesima piazza assoluta.

Paolo Necchi: “Sono contento di questa vittoria, ci voleva, anche se non ripaga tutta la sfortuna avuta dall’inizio del campionato ad oggi. Purtroppo nelle prove libere ho sofferto la rottura del basamento del cambio e la sua sostituzione mi è costata carissima. Senza la penalizzazione di dieci posizioni probabilmente mi sarei potuto giocare il successo anche in Gara 1. Krammes è un osso duro, è stata una bella soddisfazione sorpassarlo e conquistare la leadership della gara. Ora arriviamo all’ultimo round di Imola staccati di 17 punti in suo favore. Sarà difficile visto che ci sono solo 23 punti in palio ma la matematica non mi da ancora per sconfitto quindi ce la metterò tutta e spero di ottenere un bel risultato su un tracciato che mi piace moltissimo.”