Jesolo Bike Week 2012
Ma la Jesolo Bike Week sarà soprattutto festa, incontro tra motociclisti, all’insegna della leggerezza e della passione che la manifestazione riesce a trasmettere anche grazie ad accorgimenti come l’ingresso libero per il pubblico ed il parcheggio gratuito per auto e moto; come gli spettacoli che andranno in scena sul palco centrale, creando l’atmosfera dei veri concerti rock; come i punti di ritrovo e di ristoro che offriranno le specialità del territorio ma anche i piatti della tradizione yankee, spesso più vicina ai gusti e alle preferenze dei bikers. Lo scorso anno furono ben 20.000 i visitatori, segno del consenso che la manifestazione riscuote tra gli appassionati.
Ecco dunque il cast della Jesolo Bike Week 2012 che si apre con i nomi di grandi case costruttrici come Harley-Davidson, Triumph e Suzuki o di marchi esclusivi come Headbanger, Victory e Bimota. Proprio la Headbanger, l’unica azienda italiana che produce in serie moto custom con il fascino della grande tradizione americana, street legal al 100% e omologate Euro 3, dopo aver presentato alla stampa internazionale la sua gamma 2012, ha inserito la tappa di Jesolo nel calendario ufficiale dei suoi demo-ride. L’iniziativa consente agli appassionati di provare su strada i modelli HB 2012, comprese le nuovissime Summertime e Woodstock Boogie. Nel segmento degli accessori si segnala la presenza del gruppo Nolan, azienda leader nella produzione di caschi e di sistemi di comunicazione tra motociclisti che preannuncia una vendita a condizioni particolarmente favorevoli per i visitatori.
Di altissimo livello il gruppo dei customizzatori che esporranno le proprie creazioni, diventate ormai piccole opere d’arte realizzate su basi tecniche concrete e pronte per circolare su strada. Saranno queste le moto in gara per il titolo di “Best in show” e, come detto, il verdetto scaturirà dai giudizi espressi dagli stessi addetti ai lavori. In palio un premio molto ambito, consistente in uno spazio espositivo gratuito al Motor Bike Expo 2013. Tra le guest star in questo segmento, il costruttore britannico Mark Battistinis , uno dei punti di riferimento mondiali dello stile custom, l’italianissimo Capitan Blaster, al secolo Ettore Callegaro, proveniente dalla vicina Chioggia, considerato uno tra i migliori pinstripers (ovvero decoratori, pittori di filetti) al mondo, e il popolarissimo Jumbo, vocalist sempre presente alle migliori manifestazioni dei bikers. Tra le curiosità, la partecipazione con un proprio stand, dell’Hayabusa Italia Club, l’associazione che riunisce i proprietari e gli estimatori della Suzuki Hayabusa, una moto di ben 1.300 cc, potentissima ed esclusiva, caratterizzata da una sua spiccata personalità.
- Automotive: come sta cambiando il settore con la digitalizzazione? - 16 Dicembre 2024
- Guida all’assicurazione auto online - 9 Dicembre 2024
- È più conveniente comprare un’auto nuova o usata? - 27 Novembre 2024