La prima volta del Messico nel calendario del mondiale cross fa rima con Tony Cairoli. Il campione della KTM ha vinto il Gran Premio, il secondo della stagione e 45° della carriera, al termine di due manche spettacolari. Dopo il netto successo nella prima gara, Tony, nella seconda, ha dato spettacolo con una furiosa rimonta che gli ha permesso di conquistare il Gran Premio corso a pochi chilometri da Guadalajara su di un tracciato difficile e insidioso dal fondo medio morbido. Prima manche impeccabile per Tony. Scattato terzo è andato in crescendo con il passare dei giri. Prima ha passato Pourcel, poi a sette minuti dalla conclusione ha rotto gli indugi ed è passato al comando con un bel sorpasso su Desalle. Una volta davanti a tutti, Tony, ha preso il largo arrivando solitario sotto la bandiera a scacchi. Anche nella seconda manche Tony è partito cauto: ha fatto sfogare gli avversari per poi rimontare fino al terzo posto e mettersi nella scia di Desalle. Una volta dietro al belga è scivolato perdendo posizioni e secondi preziosi. Il cinque volte campione del mondo non si è però perduto d’animo. Ripartito in quinta posizione, ha passato Boog e si è inserito nel quartetto di testa. Il finale da cardiopalma tra Philippaerts, Desalle, Pourcel e Cairoli, si è risolto con un gran finale di Tony che è riuscito nell’intento di chiudere terzo e vincere così il Gran Premio.
Tony Cairoli:” Una bella soddisfazione vincere il Gran Premio del Messico. Sono felice di quest’affermazione e ora guardo fiducioso al Brasile settimana prossima. Sono state due manche tirate. Nella prima, dopo essere passato al comando ho badato a non fare errori e mantenere un buon vantaggio su Desalle. Nella gara di chiusura non sono partito benissimo, ho recuperato poi ho fatto un errore e sono scivolato. Ho cercato di tenere la ruota di Philippaerts che spingeva tanto e sono ritornato sul gruppo. Poi ho commesso un errore e ho perduto un po’ di tempo. Nel finale ero un po’ stanco e mi sono accontentato della terza piazza che mi ha permesso di vincere il Gran Premio. “