in Test Drive

Mini Cooper S Coupé: deliziosamente sportiva

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Mini Cooper: due parole che anticipano delle emozioni! Le premesse ci sono tutte, la curiosità anche ed allora quale miglior condizione fisica e mentale per assaporare le doti stradali di un auto che non ha  bisogno di alcuna presentazione se non altro perchè tra le nostre mani abbiamo  la versione Coupè.

Stiamo parlando della Mini Cooper, qui in versione Cooper S, ovvero un bel diavolo incazzato, pronto a scalpitare ad ogni colpo di gas. Semplice e geniale al tempo stesso, la Mini in questa simpatica quanto originale versione Coupé accoglie pareri contrastanti: la si ama o la si odia ma la Mini non passa inosservata perchè incorpora quel gusto corsaiolo, quasi nostalgico, tanto caro alla maggior parte degli automobilisti, nostalgici di auto che oramai sembrano spesso tutte identiche.
La vettura oggetto della nostra prova su strada è appariscente quanto sportiva: il rosso fuoco della carrozzeria si sposa bene con un tetto grigio scuro, il doppio scarico posteriore e i cerchi da 17 pollici poi sono il giusto condimento per incendiare ancora di più la nostra curiosità.
Il posto guido è pressocchè perfetto, piccolo, con il sedile profilato si accompagna ad un volante di impugnatura piccola, alla cui estremità spunta il contagiri con incorporato il completo computer di bordo. La strumentazione posta al centro della plancia, risulta facilmente leggibile, pur se  il navigatore, presente sulla vettura oggetto della nostra prova su strada, in alcune condizioni di luce, risulta difficilmente leggibile. Giro di chiave e il sound entra prepotentemente nell’abitacolo, il motore gira regolare sin dai bassi regimi, nonostante il millesei sia turbocompresso.
Le  marce sono ottimamente spaziate, così come la coppia risulta presente sin dai bassi giri motore. Le doti velocistiche di questa Mini Cooper S Coupè sono estremamente appaganti; scattante, decisa e stabile in curva, ha una tenuta di strada degna di un  kart, con l’alettone posteriore che contribuisce al grip delle ruote posteriori (fuoriesce dopo gli 80kmh).
Unica nel suo genere, dentro e fuori, appagante per i sportivi, appagante per chi non vuole passare inosservato: avete ancora dubbi sull’acquisto?
Ah si il prezzo, non proprio popolare ma …..non si può aver tutto!

 

Marco Lasala
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Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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