Il Ducati Team questa settima sarà in Spagna per uno degli appuntamenti più classici del calendario iridato, il Gran Premio di Spagna a Jerez de la Frontera. La gara dell’anno scorso, condizionata dalla pioggia, ha visto Nicky Hayden conquistare il terzo gradino del podio e Valentino Rossi protagonista di determinata rimonta fino al quinto posto, dopo una caduta all’inizio dell’ottavo giro. Il pilota italiano è il pilota più vittorioso in assoluto sulla pista andalusa, con ben otto successi in carriera di cui sei in MotoGP.
VALENTINO ROSSI, Ducati Team “La pista di Jerez a me è sempre piaciuta molto e dobbiamo sicuramente provare a far meglio che in Qatar. Nei test di marzo, alla fine dei tre giorni, avevamo trovato un set-up discreto per la GP12 quindi per questa pista abbiamo una base da cui partire per preparare la moto per la gara. Sarà molto importante lavorare bene nelle prove di venerdì e sabato, cercando soprattutto di mantenere la giusta direzione e sfruttare quello che abbiamo a disposizione al momento”.
NICKY HAYDEN, Ducati Team “Sono contento di correre a Jerez e, in un certo senso, è come essere di nuovo di fronte alla prima gara perché è tutto diverso rispetto al Qatar. Si torna in Europa, con il paddock che si ricrea, la gente che affolla le tribune. E poi la pista è speciale, per niente facile, con brevi rettilinei e diversi punti di frenate forti. Per fare un buon tempo devi essere molto veloce nelle ultime due curve a destra. Non vedo l’ora. A Jerez abbiamo provato in marzo ma poi c’è stata una gara, abbiamo raccolto altre informazioni e adesso abbiamo un’idea generale sul set-up di base. L’anno scorso il meteo è stato molto variabile, vedremo cosa ci aspetta domenica”.
VITTORIANO GUARESCHI, Team Manager “Torniamo a Jerez un mese dopo i test invernali e di conseguenza dovremmo trovare condizioni molto simili. La prima gara è stata molto difficile per Valentino, in Qatar non abbiamo trovato una messa a punto che gli consentisse di sentirsi a suo agio sulla moto quindi, in Spagna, basandoci anche sul lavoro fatto in marzo, ci concentreremo per fargli ritrovare un buon feeling. Nicky arriva da due giorni di test al Mugello dove voleva recuperare un po’ del tempo perso nei test invernali però ha potuto fare ben poco a causa del maltempo. In ogni caso la prima gara gli aveva permesso di aumentare il suo affiatamento con la moto ed è abbastanza fiducioso di trovare una buona messa a punto anche per questa pista”.
- Automotive: come sta cambiando il settore con la digitalizzazione? - 16 Dicembre 2024
- Guida all’assicurazione auto online - 9 Dicembre 2024
- È più conveniente comprare un’auto nuova o usata? - 27 Novembre 2024