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Urwerk UR-1001

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Gli strumenti di misurazione del tempo hanno segnato le epoche storiche più significative nel corso dei millenni. Seimila anni fa le ombre gettate dagli obelischi sumeri della città di Ur indicavano il passaggio del sole; nell’antica Grecia di duemila anni fa gli astronomi si servivano della macchina di Anticitera per calcolare il sorgere del sole,  le fasi lunari e i moti dei pianeti nell’universo, finché nel XVIII secolo l’orologio H4 di John Harrison rese preciso e sicuro il calcolo delle rotte marine del tempo.  E ora anche URWERK regala al XXI secolo il proprio strumento di misura del tempo – Zeit in tedesco – che si erge a emblema dell’epoca attuale: l’ UR-1001 Zeit Device. La nostra vita è scandita da ritmi frenetici, al punto che frequentemente connotiamo la nozione del tempo con il termine “fugace”.
I nostri orologi ben rispecchiano l’attuale percezione del tempo, suddividendolo in intervalli relativamente brevi – mediante scale geologiche o astronomiche, ovvero in secondi, minuti e ore.
Alcuni orologi sono in grado di tracciare una più ampia visione del tempo, riportando l’indicazione di giorni, mesi, anni e, in certi casi, anche degli anni bisestili.  Ma è raro che gli orologi rendano giustizia a un universo che data miliardi di anni – come ci si aspetterebbe da un vero segnatempo, uno Zeit Device. L’UR-1001 è a tutti gli effetti uno Zeit Device: una superba grande complication in grado di misurare e quantificare un’era nella sua interezza, abbracciandola a partire da un solo secondo fino ai millenni astronomici. Con una cassa che sembra forgiata direttamente da un unico blocco di metallo da cui si sprigiona una forza portentosa, l’UR-1001 segna lo scorrere del tempo catturandone i secondi, i minuti, le ore, l’alternanza giorno/notte, i giorni, i mesi, gli anni, i secoli e così via, fino all’immensità dei millenni!
Lo Zeit Device è lo scrigno di una costellazione di indicazioni, incluse quelle “a satelliti orbitanti” e una retrograde volante a coda di cometa. Quadranti, molle, satelliti, “carrousel” e la molla a spirale retrograde sono tutti di produzione URWERK, così come la maggior parte dei componenti delle complicazioni e delle indicazioni di questo orologio da tasca. L’ UR-1001 AlTiN è un orologio da tasca corredato da una catena e prodotto in edizione limitata a soli 8 esemplari in acciaio trattato con AlTiN ed elementi in titanio.

Lato quadrante
Complicazione a satellite per l’affissione dell’ora. La complicazione satellitare per la lettura dell’ora nello Zeit Device è di tipo “volante”, priva del ponte superiore a sostegno del “carrousel”. Il meccanismo necessita unicamente di un supporto inferiore, che consente di apprezzare al massimo la lancetta retrograde dei minuti e la complicazione satellitare delle ore.  La complicazione comprende un “carrousel” centrale girevole su cui sono collocati i tre satelliti delle ore, ossia cubi di cui quattro facce riportano l’indicazione delle cifre arabe corrispondenti alle ore. Quando il “carrousel” è in movimento, i satelliti che a turno non indicano l’ora ruotano sul proprio asse verticale in modo che la cifra che si trova in cima corrisponda all’ora che verrà a sostituire quella precedentemente indicata. L’impostazione delle ore e dei minuti è possibile anche a ritroso senza modificare le funzioni del calendario.

Lancetta retrograde dei minuti.
La lancetta retrograde dei minuti è fissata sull’anello a molla che circonda la gabbia della complicazione satellitare. L’anello a molla si muove lungo una guida per azione del satellite delle ore. Infatti, una molla a collo di cigno è posizionata su ciascun braccio del “carrousel” . Questa, all’inizio del conteggio dell’ora si aggancia a uno dei due denti collegati alla guida della lancetta, muovendola sulla scala dei minuti. Quando la lancetta arriva a fine corsa, cioè sulla posizione del sessantesimo minuto sull’arco graduato, una ruota a stella libera il dente dalla molla a collo di cigno permettendo il movimento retrograde della lancetta. Le molle riportano istantaneamente la lancetta alla posizione iniziale dell’arco graduato, corrispondente allo zero, dove incontra l’indice orario successivo, riportato sul cubo seguente. Per assicurare l’equilibrio, un piccolo contrappeso in platino collocato sull’anello a molla si oppone all’indice della lancetta dei minuti. Un dispositivo di sicurezza impedisce alla lancetta dei minuti di oltrepassare, durante la rotazione, la posizione dei 63 minuti, anche in caso di urto.

Indicazione giorno/notte e indicazione di riserva di carica.
L’indicazione giorno/notte è costituita da un disco rotante, suddiviso in una sezione nera trattata al SuperLumiNova per la notte, in una bianca in rutenio spazzolato per il giorno e in una a righe in cui si alternano i due colori per l’indicazione di alba e tramonto. Funzione già di per sé straordinariamente utile, l’indicazione giorno/notte si rivela imprescindibile ogniqualvolta si regoli il calendario così da garantire che la data scatti alla mezzanotte invece che a mezzogiorno. L’indicazione di riserva di carica (fino a 39 ore) tiene informati costantemente a proposito della quantità di energia immagazzinata nella molla del bariletto e presenta un settore di allerta di colore rosso che segnala quando è necessario effettuare la carica dello Zeit Device.

Calendario a satelliti orbitanti.
Il Calendario a satelliti orbitanti è un’originale – sia sul piano tecnico che di design – complicazione di calendario, ideata e realizzata interamente all’interno della Maison URWERK. Sul piano visivo appartiene alla stessa famiglia della complicazione satellitare dell’ora, in cui l’indicazione dei mesi e degli anni sostituisce quella delle ore e l’indicazione retrograde dei minuti.     Tuttavia, a differenza delle ore che avanzano gradualmente lungo l’arco dei minuti, sostituendosi a intervalli regolati di 60 minuti, il mese regola automaticamente l’ultima data sulla complicazione del calendario, a seconda che la sua durata sia di 30 o 31 giorni.

Lato fondello
Una volta rimossa la protezione del Control Board, il lato fondello dell’ UR-1001 apre le porte su un universo alternativo con indicatori che coprono archi temporali ben più estesi rispetto alle complicazioni del lato quadrante. Elemento di grande impatto e peculiarità del lato fondello è sicuramente il retro della complicazione a satelliti delle ore e il meccanismo retrograde dei minuti, un piano di colore scuro costellato e messo in risalto dalla brillantezza dei rubini. L’indicazione “ Oil change” e quelle per i secoli e i millenni sono indicatori di lungo periodo posizionati sul retro dello Zeit Device al di sotto di un vetro protettivo e azionati dal funzionamento del movimento.

 

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