Un week end di grande sport sul Circuito Internazionale di Mantova dove è andata in scena la prima tappa del Campionato Italiano Motocross. Oltre 200 i partenti nella giornata di sabato dedicata alle qualificazioni. Domenica le gare sono state spettacolari.Il Campionato Italiano Motocross è partito nel migliore dei modi, come sempre, confermando l’importanza di questo tricolore. Il Circuito Internazionale di Mantova tirato a lucido e FX Action hanno così, ipoteticamente, tagliato il nastro che inaugura la stagione 2012. Nell’edizione di quest’anno ritorna la categoria Femminile mentre si perde la classe 125 la cui mancanza, ovviamente, ha segnato un leggero calo generale tra i partenti. Le gare sono state davvero belle anche se con qualche colpo di scena a “motori spenti”. La prova fonometrica, infatti, ha minato qualche risultato avvenuto in maniera netta “sul campo”. Nella MX1 ha vinto Federico Bracesco (Suzuki-HobbyMotor), il veneto pur non essendo al 100% per via di un forte dolore alla schiena che l’ha costretto a diverse iniezioni di antidolorifico, ha stretto i denti e dopo il primo posto ricevuto in “omaggio” in gara 1, nella seconda è partito benissimo ma ha dovuto tirare un po’ i remi in barca per il dolore. Chi ha vinto moralmente e con i risultati veri è stato Pierfilippo Bertuzzo (Honda-Team Massignali) autore di due manche condotte con evidente supremazia. Il pilota di Eraclea ha vinto entrambe le frazioni ma alla fine della prima è stato penalizzato di cinque posizioni per non essere in regola alla fonometrica, regalando così la vittoria a Bracesco. Stessa sorte è toccata anche a Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing) penalizzato in gara 1 dopo aver concluso alle spalle di Bertuzzo, poi è giunto ancora secondo in gara 2. La MX2 è stata a senso unico per la netta, doppia, vittoria di Alessandro Battig (Yamaha-J-Tech). Nessuno è mai riuscito ad impensierire il friulano che ha avuto vita facile. A chi invece proprio non è toccata la stessa sorte è Stefano Pezzuto (Suzuki-Rossi Racing) entrambe secondo nelle manche, ma mentre nella prima è stato penalizzato a fine gara sempre per problemi alla prova fonometrica, nella seconda stava mettendosi nei guai per una caduta ma ha subito rimediato con una furibonda rimonta. Altro protagonista sempre in negativo, prima, ma poi in positivo in merito al risultato finale, è stato Davide De Bortoli (Honda-Team Massignani) che con un’uscita di pista in gara 1 ed una pessima partenza in gara 2, è stato costretto sempre ad inseguire. Il suo ritmo di gara è stato alto tanto da farlo chiudere al secondo e terzo posto. Femminile ancora a senso unico per la campionessa in carica Chiara Fontanesi (Yamaha-Fonta Racing) che non ha avuto rivali. Un ottimo secondo posto a testa per Floriana Parrini (Fantic-Scuderia Fantic) e Alice Magnoli (Husqvarna).
Cronache delle gare
MX1 Gara 1: Compagnone arriva davanti a tutti dopo l’abbassarsi del cancello, affiancato da Bertuzzo. Il pilota veneto rompe subito gli indugi e nel corso del secondo giro passa Compagnone per involarsi indisturbato verso la vittoria. Dopo Compagnone, secondo, arriva Bracesco che è stato terzo dal primo all’ultimo giro. Peccato però per i primi due che al rilievo fonometrico risultano irregolari, passando così la vittoria della prima gara al pilota Suzuki. Gara 2: hole shot di Bracesco seguito da vicino da Dami e Bertuzzo. Dopo poche curve Bertuzzo si scatena, sorpassa Dami e poi va all’attacco di Bracesco che viene scalzato al giro numero tre, Bertuzzo si invola così verso la sua seconda vittoria. Intanto Compagnone rinviene dalla quarta posizione, passa Dami e giunge alle spalle di Bracesco che viene beffato dal laziale proprio nel corso dell’ultimo giro.
MX2 Gara 1: hole shot di Ciola ma sul primo salto viene superato da Battig che prende le redini della corsa. Per il pilota friulano si è trattata di una manche condotta in solitario, davanti a tutti, senza mai venire disturbato. La sua vittoria e netta e con margine su di un Pezzuto, alla fine secondo, che però si è toccato con un avversario, cadendo, subito in avvio di gara. Per il piemontese si è trattata di una bella rimonta conclusasi con la seconda piazza, peccato che la fonometrica l’abbia retrocesso di cinque posizioni. Terzo posto sul campo, poi il secondo “a tavolino” conquistato con i denti da De Bortoli che a causa di un contatto in partenza era rimasto vistosamente attardato, per lui una gran rimonta. Una banale caduta per Ciola gli fa perdere la possibilità di ben figurare. Gara 2: è Battig a spuntare davanti a tutti seguito da Bertuccelli e Pezzuto. Il friulano mette spazio tra se e i due avversari che si mettono entrambi nei guai con una caduta a testa. Il più proficuo è Pezzuto che riprende subito il via ma attorno alla decima piazza e comincia una rimonta che lo porterà, alla fine, al secondo posto. Ma chi ha davvero raggiunto un risultato eclatante è ancora De Bortoli che partito attardato è riuscito ad agguantare la terza piazza finale.
Femminile Gara 1: è un assolo della Fontanesi al comando sin dalla prima curva e per tutto il tempo a sua disposizione. Ottimo il secondo posto conquistato nei primi giri di gara dalla Parrini dopo una partenza non brillante. Gara 2: domina ancora la Fontanesi che decide di partire dalla parte più esterna del cancelletto ma alla prima curva è ancora davanti a tutte le sue avversarie. Ancora una cavalcata solitaria per l’emiliana che non ha rivali, dietro di lei si aggiudica la seconda piazza……
MX1 – Gruppo B: una vittoria a testa per Pedica e Aldini.
MX2 – Gruppo B: due nette vittorie per il piemontese Andrea Winkler.
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