Mercedes GLK
I paraurti non sono più differenziati in base ai pacchetti specifici On-Road e Off-Road e tutti i modelli, al disotto dei nuovi proiettori, dispongono delle luci diurne a LED di serie, integrate in una modanatura cromata. La mascherina del radiatore a due lamelle con Stella centrale segue il linguaggio formale di tutti gli attuali modelli della Stella. Le lamelle sono verniciate color argento e impreziosite da inserti cromati. I proiettori principali reinterpretano il tipico design delle luci Mercedes. Nella versione Sport dotata di fari con sistema di riflessione della luce, una sorta di “fiaccola cromata” si estende sui due riflettori come elemento decorativo. Se la vettura è equipaggiata con l’Intelligent Light System (ILS), di serie per la versione Premium, il faro è composto dal gruppo di proiezione, da un riflettore e dalla “fiaccola” con fotoconduttori a LED per le luci di posizione, come pure dagli indicatori di direzione sovrastanti con LED singoli. Nella vista laterale spiccano in particolare i roof rail completamente rinnovati. Il paraurti posteriore conferisce alla coda della GLK un’immagine sportiva e al tempo stesso raffinata. Qui si nota in particolare il nuovo design della protezione antincastro e i terminali di scarico cromati di serie. I gruppi ottici posteriori sono stati completamente rinnovati dai designer dal punto di vista sia estetico che funzionale. Attraverso l’utilizzo di fotoconduttori e LED, la coda della GLK presenta un design notturno unico nel suo genere e caratteristico, ulteriormente sottolineato dalla nuova luce della targa a LED.
Con il facelift, i designer hanno progettato anche nuovi cerchi da 43,2 cm (17 pollici Comfort), 48,3 cm (19 pollici) e 50,8 cm (20 pollici), disponibili in diversi colori di verniciatura o con la superficie tornita a specchio. Per la prima volta è disponibile anche un tipo di cerchio da 43,2 cm (17 pollici) ottimizzato sotto l’aspetto aerodinamico. La GLK 250 BlueTEC 4MATIC adotta il diesel a quattro cilindri più potente nel segmento dei SUV. Il propulsore ad iniezione diretta con una potenza di 150 kW (204 CV) e una coppia di 500 Nm sviluppate da una cilindrata di 2.143 cm3 permette alla GLK di ottenere eccellenti prestazioni. In particolare convincono la qualità dello scatto e la velocità massima, come pure le sue doti di elasticità. Nonostante la notevole attitudine alla potenza, questo modello della GLK si rivela attento ai consumi: in media, il motore ad autoaccensione consuma 6,1 – 6,5 litri di gasolio ogni 100 chilometri (consumo combinato NEDC, dati provvisori). Le emissioni di CO2 sono pari a 159-169 grammi al chilometro. Inoltre, come il modello GLK 220 BlueTEC 4MATIC, anche questa vettura rispetta i valori limite Euro 6 e la norma statunitense BIN 5.
Ancora più parsimoniosi sono i due modelli a trazione posteriore GLK 200 CDI BlueEFFICIENCY e GLK 220 CDI BlueEFFICIENCY con cambio manuale a sei marce. Entrambe le versioni si accontentano di 5,5 – 5,6 litri di gasolio ogni cento chilometri (143 – 147 g CO2/km). Ma il campione di potenza tra le versioni diesel è la GLK 350 CDI 4MATIC BlueEFFICIENCY. Grazie alla sua coppia di 620 Nm, il motore diesel V6 vanta un’erogazione di potenza particolarmente considerevole anche ai bassi regimi.
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