Continuano i test di Sepang
Terzo e quarto posto per la coppia di piloti Yamaha Factory Racing, Jorge Lorenzo e Ben Spies. Il maiorchino alla 14ª delle 22 tornate percorse blocca il cronometro sul 2:02.436 (+0.675s), mentre il compagno di squadra texano completa un giro in più facendo segnare un 2:02.819 (+1.058s). La casa dei tre diapason si è presentata a Sepang con nuove parti e nuovi materiali da sperimentare, ma ha preferito spendere il martedì facendo uno shakedown con il set up base frutto del lavoro di un mese fa sempre all’International Circuit. Per domani si parla di alcuni cambiamenti nel telaio e nel sistema di cambio marcia, un particolare che dovrebbe permettere al pilota di passare da una marcia all’altra più rapidamente rendendo inoltre la moto più stabile nella fase di cambio.
È poi la volta di Álvaro Bautista (San Carlo Honda Gresini), che con 24 tornate sulle spalle va a posizionarsi in 5ª posizione forte del suo 2:02.959 (+1.198s). Alle sue spalle Nicky Hayden (Ducati Team), migliorato fisicamente rispetto ad un mese fa (recente operazione alla spalla per lui) ma non ancora al 1000%. L’americano gira in 2:03.132 (+1.371s) ma potrebbe terminare il lavoro del martedì in anticipo per evitare di sforzare troppo il corpo.
Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), concentrato oggi sul motore e sul set up base della moto, va ad occupare la 7ª linea della tabella dei tempi grazie al suo 2:03.213 (+1.452s). Lo segue l’italiano Valentino Rossi: il pilota del Ducati Team porta a termine 25 giri del tracciato malese con un crono rapido pari a 2:03.245, a 1.484s dalla testa. Nel box della casa di Borgo Panigale pochi pezzi nuovi da provare per oggi con l’attenzione puntata sull’elettronica.
Hector Barberá (Pramac Racing) scende in pista per lavorare sul motore e sulla ricerca di un maggior grip con la sua Desmosedici, dotata oggi della luce rossa posteriore obbligatoria dal prossimo anno per le gare sotto la pioggia. Lo spagnolo e il suo staff tecnico stanno controllando che il pezzo funzioni al meglio, sopportando le vibrazioni della moto e le alte temperature (2:03.612, a 1.851s da Stoner).
A chiudere la top ten ci pensa l’esordiente Stefan Bradl (LCR Honda): l’attuale Campione del Mondo Moto2™ completa 24 tornate firmando un tempo sul giro di 2:03.820, staccato di 2.059s dalla vetta.
La classifica prosegue poi con i due italiani Andrea Dovizioso (Monster Yamaha Tech 3), autore di un 2:03.830 (+2.069s), e il collaudatore del Ducati Team Franco Battaini. Subito dietro l’americano Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), concentrato su un nuovo telaio con il quale dovrebbe ridursi il fastidioso problema di chattering (per lui 2:05.686).
Completano lo schieramento i due piloti del team Avintia Racing, Ivan SIlva e Yonny Hernandez, autori rispettivamente di un 2:08.479 e di un 2:08.767.
Abbandona invece in anticipo la pista il ceco Karel Abraham: il pilota del team Cardion AB Racing Team dopo appena due giri è costretto al rientro nei box per il forte dolore alla spalla conseguenza della caduta sostenuta pochi giorni fa durante i test di Jerez. Abraham chiude così il suo martedì malese e ci sono forti possibilità che l’intero test termini qui per lui.
- Automotive: come sta cambiando il settore con la digitalizzazione? - 16 Dicembre 2024
- Guida all’assicurazione auto online - 9 Dicembre 2024
- È più conveniente comprare un’auto nuova o usata? - 27 Novembre 2024