Chi di voi si è mai chiesto quali sono le caratteristiche di un motore di Formula Uno e quali potenze erogano questi mostri figli della moderna tecnologia motoristica? Nella massima competizione sportiva su quattro ruote, ci sono motori che sviluppano potenze elevatissime, Ferrari e Renault sono tra i primi costuttori a detenere questo record. Qui di seguito potrete leggere le caratteristiche tecniche del motore che la Renault ha utilizzato durante la stagione agonistica 2011. Il motore Renault RS27 è utilizzato in Formula 1 dalla stagione 2007. Il V8 aspirato è in grado di erogare una potenza di circa 750 CV. Questo motore è stato riconosciuto come uno dei più affidabili della griglia 2011. Ha dimostrato di poter percorrere più di 3000 km, mantenendo praticamente inalterate le prestazioni.
Specifiche tecniche del motore
Nome: RS27-2012
Configurazione: 2.4L V8
Numero di cilindri: 8
Numero di valvole: 32
Cilindrata: 2 400 cc
Peso: 95 kg
Angolo della V: 90 gradi
Regime massimo: 18 000 giri/min
Carburante: TOTAL
Olio: TOTAL
Potenza : più di 750 cv
Candele: scarica su mezza superficie
Avviamento: induttivo ad alta energia
Pistoni: lega d’alluminio
Blocco motore: lega d’alluminio
Albero: lega d’acciaio nitrurato con contrappesi in lega di tungsteno
Bielle: lega di titanio
Sistema di emissioni: 8 farfalle
Regolamentazione motore 2012
Il motore V8 aspirato, configurato à 90 gradi, con un limite di 18 000 giri/min e 95 kg, è utilizzato dall’inizio della stagione 2007 con una configurazione fissa. Sono comunque concesse modifiche per migliorare l’integrazione al telaio, per risolvere i problemi di affidabilità e ancora per delle ragioni “giuste ed eque”.
Il KERS è autorizzato ma non obbligatorio. Un’unità completamente carica può liberare 400 kJ di energia con una potenza massima di 60 kW. Ciò permette di guadagnare una potenza di circa 80 cv per sei o sette secondi per giro.
Il pilota può utilizzare otto motori per stagione, anche con il nuovo calendario di 20 corse, una in più rispetto al 2011.
La coppia motore può essere generata solo con l’uso regolare dell’acceleratore da parte del pilota, non con la mappatura motore o a punti specifici pre-impistati lungo a corsa del pedale acceleratore.
La “programmazione pedale acceleratore” può essere usata solo per affinare l’equilibrio del tipo di pneumatici montati sulla vettura, il che significa che le sole variazioni consentite saranno dettate dai parametri “asciutto” o “bagnato” .
Affinché il motore sia utilizzato nel modo più efficace, quest’anno è vietato il soffiaggio addizionale.
Il controllo del motore non deve essere influenzato dalla posizione della frizione, da un movimento o da un’accensione.
Il sistema di controllo della decelerazione non può superare i 5000 giri /min.
L’avviamento, l’alimentazione e l’acceleratore non possono essere utilizzate per controllare artificialmente la velocità del motore o modificare la sua reattività in un intervallo di regime superiore a 1000 giri / min al di sotto del regime massimo.
I sistemi di scarico non possono avere più di due uscite, ognuno composto da un tubo di scarico posteriore, attraverso il quale devono passare tutti i gas di scarico.
Il motore deve essere utilizzato in modalità 8 o 4 cilindri. Qualsiasi altro utilizzo non è autorizzato.
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