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A Sepang terminano i primi test Ducati

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La prima sessione di test invernali si è chiusa oggi a Sepang con una giornata dalle condizioni un po’ variabili. Caldissimo nelle ore centrali e un acquazzone pomeridiano che ha fatto chiudere i lavori in anticipo, alle 17:25. Nicky Hayden si era fermato prima, verso mezzogiorno, dopo aver provato a guidare con una fasciatura molto stretta della spalla sinistra dolorante. Non avendo comunque la forza necessaria per spingere forte, d’accordo con la squadra, ha preferito smettere in anticipo. Valentino Rossi invece ha continuato fino all’arrivo della pioggia ed ha chiuso con il 5° miglior tempo, abbassando di un secondo la sua prestazione di ieri. Il pilota italiano si è detto soddisfatto del primo test con la GP12.

Valentino Rossi (Ducati Team) 5° in 2’00.821 (42 giri)
“Nel team siamo tutti contenti per come sono andati questi test, soprattutto oggi. 2’00.8 comincia ad essere un tempo interessante. Le due Honda e le due Yamaha sono ancora davanti, però noi consideriamo questo test un punto di partenza. Le cose più positive che abbiamo ottenuto sono che l’anteriore adesso mi permette di guidare un po’ di più come sono capace, che la moto reagisce bene alle modifiche e che abbiamo le idee chiare su cosa ci manca. In particolare, se riusciremo a migliorare il comportamento della moto in accelerazione potremo fare un consistente passo in avanti. So che in Ducati il lavoro non si è mai fermato e adesso con le informazioni raccolte continueranno a lavorare sulle aree che abbiamo individuato. Anche se magari ci vorrà un po’, è vero che da qui alla prima gara manca ancora tempo. Dobbiamo crescere e quindi stiamo con i piedi per terra ma io sono contento di come è andata”.

Nicky Hayden (Ducati Team) 10° in 2’01.729 (19 giri)
“Ovviamente mi sarebbe piaciuto girare di più perché alla fin fine non posso dire che questo per me sia stato un vero test. Però ogni giorno ho fatto un po’ di giri e perlomeno ho avuto un primo feeling sulla moto, abbiamo raccolto un po’ di dati e abbiamo capito un paio di cose. Anche con un tempo limitato in pista, ogni giorno siamo stati in grado di fare dei piccoli progressi. La Ducati con questa moto ha fatto qualcosa di incredibile in un tempo così ridotto. La GP12 è snella, bella da vedere e ci si lavora bene. La potenza è buona e l’anteriore funziona bene ma con i cavalli in più da gestire dobbiamo trovare il modo di migliorare la trazione posteriore. Le modifiche di set-up che abbiamo fatto sembrano andare nella direzione giusta, adesso devo solo tornare in forma”.

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