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Parte il primo giro d’Italia a metano

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Parte oggi da Bari il primo giro d’Italia a metano organizzato da eni e Mercedes-Benz per dimostrare attualità, disponibilità e potenzialità della trazione a metano in Italia. Il primo giro d’Italia a metano è un tour di oltre 2.300 km che percorrerà strade statali ed autostrade collegando idealmente l’Italia all’insegna della eco-compatibilità garantita dal metano. Da Bari a Bolzano, passando per Roma e Firenze, con due importanti e simboliche tappe a Monza, il 26 novembre in occasione del Rally di Monza, e a Bologna il primo dicembre all’apertura del Motor Show. L’arrivo alla kermesse bolognese sarà festeggiato con una conferenza stampa alle ore 15.40 del primo dicembre sullo stand ENI al Padiglione 29.

Eni e lo sviluppo dell’autotrazione a metano
In controtendenza rispetto alla complessa congiuntura economica attuale il metano conferma anche per l’anno in corso l’apprezzamento da parte del mercato nazionale; nello specifico le vendite di gas naturale utilizzato come carburante per veicoli sono cresciute di circa il 10% mentre i punti vendita sul territorio hanno superato le 850 unità con un trend di crescita che, se mantenuto, porterà il settore a cogliere l’obiettivo dei 1.000 impianti complessivi entro la fine del 2012.
Gli automobilisti che utilizzano abitualmente questo carburante hanno la certezza di poter fare fronte alle proprie esigenze di mobilità senza particolari rinunce rispetto alle motorizzazioni “tradizionali” ma con alcuni vantaggi non trascurabili legati non solamente all’economicità del prodotto.Grazie allo sforzo dei costruttori del settore automotive, pressoché ogni utente ha oggi la possibilità di individuare il veicolo a metano più appropriato nei differenti segmenti di mercato, dai veicoli commerciali sino alle grandi berline di rappresentanza.
In virtù delle sue caratteristiche chimico/fisiche il metano è il carburante fossile (ma anche rinnovabile, nel caso del bio-metano) che durante la combustione produce le minori emissioni in termini di ossidi di azoto, ossidi di zolfo, polveri e altre sostanze nocive; per questa ragione le Pubbliche Amministrazioni più lungimiranti ne riconoscono il contributo in termini di abbattimento dell’inquinamento da traffico e ne incentivano la diffusione con provvedimenti che vanno dalle politiche di agevolazione all’apertura di nuove stazioni di rifornimento alla deroga rispetto alle limitazioni alla circolazione riservate alla generalità dei veicoli.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Il polizzometro

Fiat 500 Abarth 2012