Prove libere bagnate in Corea

Il Gran Premio della Corea dello scorso anno è arrivato in uno dei weekend più piovosi della stagione e la visita di quest’anno al circuito di Yeongam, al di fuori del porto di Mokpo, è Iniziata sempre nel segno della pioggia. La sessione del mattino è stata praticamente un “wash-out”, con solo 17 dei 24 piloti che hanno effettuato un giro cronometrato. I piloti della Ferrari si sono accontentati di alcuni giri “out-in” e di provare le partenze, dato che sembrava esserci ben poco da imparare girando su una pista con molta acqua stagnante. La logica di non prendere rischi inutili è stata anche avvalorata dal fatto che, per i restanti due giorni del sedicesimo turno del campionato, le condizioni meteo previste sono di tempo asciutto.

Per i secondi 90 minuti di tempo in pista le condizioni sono notevolmente migliorate e, come si può vedere, mentre Michael Schumacher ha stabilito il giro più veloce della mattina con la sua Mercedes in 2.02.784, nel pomeriggio Lewis Hamilton con la McLaren ha fatto la miglior prestazione in 1.50.932. Fernando Alonso ha portato la sua Ferrari 150° Italia al quarto posto in classifica, completando 25 giri di pista, mentre il compagno di squadra Felipe Massa ha effettuato un giro in meno prendendosi il settimo posto. Alcune squadre hanno provato le gomme slick ma la lezione di oggi è che la pista richiede molto tempo per asciugarsi e la scelta delle gomme intermedie è stata la migliore per gran parte della sessione. Jenson Button ha ottenuto il secondo posto per la McLaren davanti a Sebastian Vettel, mentre tra Fernando e Felipe sono arrivati nell’ordine Mark Webber, quinto con l’altra Red Bull, e Jaime Alguersuari, sesto per la Toro Rosso.

Con queste condizioni meteo variabili è difficile fare qualsiasi tipo di test che sia efficace e, per certi versi, è peggio che avere una pioggia costante; comunque, la squadra ha potuto provare diverse configurazioni della nuova ala anteriore montata sulla vettura del pilota spagnolo. La Ferrari 150° Italia ha evidenziato una certa difficoltà a portare a temperatura gli pneumatici in condizioni di freddo e questo è un motivo in più per sperare in condizioni di tempo asciutto per domani, per l’ultima ora di prove libere. Dopo questa sessione, ci saranno le qualifiche ufficiali, che serviranno a decidere le posizioni di partenza per quella che sarà la 150esima gara di Felipe in Formula 1, dopo il suo esordio al Gran Premio d’Australia nel 2002.