X

Usiamo i cookie per fornirti un'esperienza migliore sul nostro sito web.

Rossi presente a Phillip Island

Tempo di lettura: 2 minuti

Il Ducati Team è in viaggio per il primo dei due round di una doppietta che in due settimane porterà la squadra italiana prima in Australia e poi in Malesia. Il Gran Premio di Phillip Island è uno degli appuntamenti più apprezzati dai piloti della MotoGP perché il circuito che si snoda sulla costa dello Stretto Di Bass è un tracciato vecchia maniera, filante e articolato, fluido per la guida e spettacolare. Ad eccezione del 2006, anno in cui ha ottenuto comunque un quarto posto, il Ducati Team a Phillip Island è sempre salito sul podio. Valentino Rossi dal canto suo vi ha ottenuto ben sette successi in carriera oltre a sei podi. Il pilota italiano venerdì dovrà mettere alla prova la mano infortunata nella caduta in Giappone e cercherà nel contempo di proseguire nella buona direzione presa per la messa a punto della GP11.1.
Anche Nicky Hayden, che domenica prossima disputerà il suo 150esimo GP, è un grande stimatore del circuito Down Under del quale detiene ancora il record sul giro (2008) e dove è salito tre volte sul podio. L’anno scorso con la Ducati ha ottenuto un bel quarto posto.

Valentino Rossi, Ducati Team:  “A Motegi, nonostante l’esito della gara e quelle che si sono poi rivelate essere le conseguenze fisiche della caduta, abbiamo trovato diverse cose positive. Abbiamo lavorato bene sul bilanciamento e sulla messa a punto della moto e alla fine, sotto questo punto di vista, abbiamo vissuto uno dei fine settimana più positivi della stagione. Phillip Island è un’altra delle piste dove la Ducati è sempre andata forte, e anche io, quindi speriamo di riuscire a lavorare altrettanto bene che in Giappone. Per quanto riguarda la mano, è meno gonfia e c’è ancora qualche giorno prima di scendere in pista. Non resta che aspettare venerdì mattina per vedere come reagisce”.

Nicky Hayden, Ducati Team: “Phillip Island è decisamente uno degli appuntamenti più belli della stagione, la pista è speciale sotto ogni punto di vista, è veloce, filante, divertente. Il meteo tuttavia è sempre un’incognita perché puoi aspettarti qualsiasi condizione:  pioggia, raffiche di vento, gran freddo oppure sole. Casey ha sempre vinto con la Ducati e io sarei salito sul podio se non avessi lasciato la porta aperta a Vale per passarmi. In ogni caso è una pista buona per me e anche se so che non sarà semplice spero di far bene anche perché Simoncelli che sta chiudendo il gap in classifica. Non è un pensiero incombente tuttavia, quello che mi piacerebbe davvero è un bel risultato domenica prossima”.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Altri articoli...