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Capirex e De Puniet pronti per Phillip Island

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La cornice di Phillip Island ospiterà il 16º appuntamento del campionato del mondo MotoGP 2011, il terzultimo della stagione. Fa il suo ritorno in pista dopo il forfait di Motegi Loris Capirossi. Il veterano della MotoGP, che nel gran premio di Aragon aveva rimediato un trauma cranico e la lussazione della spalla sinistra non è ancora al top della forma, ma vuole ottenere un buon risultato nel circuito che in passato gli ha regalato numerosi successi (tre primi posti e numerosi podi). Fabiano Sterlacchini, Direttore tecnico Pramac Racing Team ha dichiarato: “l’anno scorso su questo tracciato le Ducati hanno reagito molto bene, questo è un buon punto di partenza in vista di questa gara. La pista è abbastanza compatibile con le caratteristiche della moto, dovremo essere bravi a sfruttare tutte le occasioni. Ci sarà da valutare la variabile del tempo e le condizioni fisiche di Loris, che di certo non salirà in moto al 100%”.

Loris Capirossi – Pilota Pramac Racing Team: “sono contento di tornare in sella su questo circuito, sono molto legato a Phillip Island. In passato ho vinto ben tre volte qui, ottenendo anche numerosi podi. Ci tornerò per l’ultima volta, spero di fare bene, anche se la spalla mi provoca ancora tanti problemi nonostante la cure fatte in questi utili giorni”.

Randy De Puniet – Pramac Racing Team: “le buone cose fatte ad Aragon non le abbiamo ripetute, purtroppo, a Motegi. Il feeling con la moto non è stato buono a causa della pista che richiedeva un setting differente rispetto a quelli standard. In passato non ho ottenuto grandi risultati in Australia, ma ci tengo a fare bene e a concludere questa stagione nel migliore dei modi”.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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