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A Motegi pole e record della pista per Stoner

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Con la sessione di qualifiche del sabato pomeriggio prende forma la griglia di partenza del Grand Prix of Japan, 15º round del Campionato del Mondo MotoGP 2011. Ad aprire lo schieramento ci penserà l’attuale leader del Campionato Casey Stoner, che a 12 minuti dalla conclusione fa registrare l’1:45.267 che gli vale la decima pole di questa stagione. L’australiano, salito sul gradino più alto di Motegi lo scorso anno, stabilisce così il nuovo numero record di pole conseguite da un pilota in una singola stagione nell’era dei motori quattro tempi. Il Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing) conquista momentaneamente la pole nelle battute finali del turno, ma deve poi accontentarsi della piazza centrale della prima fila per un gap da stoner di soli 256 millesimi (1:45.523 per lui).
Chiude la prima fila Andrea Dovizioso (Repsol Honda), detentore della pole position dello scorso anno. L’italiano sfrutta i 60 minuti a disposizione per completare 27 giri della pista giapponese facendo segnare un 1:45.791, a 524 millesimi dal compagno di squadra.
Seconda fila che si apre con l’ultimo uomo Repsol Honda: Dani Pedrosa, assente nel GP di Motegi del 2010 a causa di frattura alla clavicola destra rimediata nelle sessioni di libere del weekend giapponese, mette a referto dopo appena 7 tornate un crono di 1:45.966 (+0.699s). Dal centro scatterà Ben Spies (Yamaha Factory Racing), forte di tempo di 1:46.042 (+0.775s), mentre si accomoderà nell’ultima piazza rimasta libera la RC212V di Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) che, nonostante la caduta che lo vede protagonista esattamente a metà sessione, è autore del sesto tempo del turno: 1:46.211 per lui (+0.944s).

Valentino Rossi (Ducati Team) occuperà il settimo posto dello schieramento, in apertura della terza fila. L’italiano, salito sul podio di Motegi in ben nove occasioni nella massima categoria, porta a termine 26 giri del Twin Ring con un crono rapido pari a 1:46.467 (+1.200s). Al fianco dell’italiano prenderanno posto i due spagnoli Álvaro Bautista (Rizla Suzuki) ed Hector Barberá (Mapfre Aspar).

Quinta fila formata dall’americano Nicky Hayden (Ducati Team), il pilota di casa Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini), e l’esordiente inglese Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3).

Lo schieramento prosegue poi con il francese Randy De Puniet (Pramac Racing), l’americano Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), finito sulla ghiaia a circa 46 minuti dal termine senza conseguenze fisiche, e il rookie Karel Abraham (Cardion AB Motoracing). Settima fila con Toni Elias (LCR Honda), Kousuke Akiyoshi (LCR Honda), e Damian Cudlin (Pramac Racing). Chiude Shinichi Ito (Honda Racing).

Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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