Fuga per la vittoria
Checa e’ tornato in pista durante il pomeriggio per le prime qualifiche. Lavorando in modo molto costruttivo con i suoi tecnici, il pilota spagnolo ha fatto segnare un crono piu’ veloce in 1’38.915 verso la meta’ della sessione. Nonostante il caldo (45˚C di asfalto), i tempi di tutti i piloti sono calati ma a fine sessione era sempre Carlos a primeggiare, con un miglior giro in 1.38.652 registrato proprio all’ultimo minuto. Checa ha chiuso la sessione in prima posizione, davanti a Laverty e Guintoli, rispettivamente secondo e terzo.
Carlos Checa: “Abbiamo lavorato molto bene. Manca un poco di grip e ci siamo concentrati su questo aspetto per tutto il turno e alla fine sembra che abbiamo migliorato la situazione. Abbiamo dei problemi soprattutto quando cala la prestazione della gomma, però direi che e’ un problema che hanno tutti qui in questo weekend viste le temperature. Per il resto siamo soddisfatti, abbiamo trovato un buon ritmo e ho fatto dei buoni tempi. Ci sono parecchi piloti nell’arco di pochi decimi e quindi dobbiamo stare attenti, ma siamo fiduciosi”.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!