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Un Lorenzo entusiasta per il GP del Giappone

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Il paddock della MotoGP approda finalmente in Giappone, sul circuito Twin Ring Motegi, per il quindicesimo round del Campionato Mondiale 2011.  Dopo il drammatico terremoto dello scorso 11 marzo e il conseguente tsunami che ha danneggiato la centrale nucleare di Fukushima, distante poco più di 100 km dal circuito, questo fine settimana il Team Yamaha Factory Racing potrà finalmente gareggiare di fronte al pubblico giapponese. Il Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo ha a disposizione quattro gare per chiudere il gap con il leader di campionato Casey Stoner, il cui vantaggio in classifica è di 44 punti. Nonostante il pilota maiorchino abbia già vinto a Motegi nel 2009, Lorenzo ha un conto in sospeso con il circuito giapponese per via della gara dell’anno scorso, quando si classificò quarto dopo un agguerrito duello con l’allora compagno di squadra Valentino Rossi.
Ben Spies, invece, arriva a Motegi per la sua seconda esperienza giapponese in MotoGP. Il pilota texano tenterà di difendere la quinta posizione in classifica davanti a Rossi sul tracciato che nel 2010 lo vide ottavo all’arrivo, dopo che un contatto al via gli costò la rimonta dalla quindicesima posizione.
Progettato nel 1997 come pista di prova, Motegi presenta un layout quasi “geometrico”. L’asfalto offre un buon livello di grip senza essere troppo abrasivo, ma le numerose curve da seconda marcia, legate fra loro da brevi rettilinei da percorrere in accelerazione, fanno sì che frenate e accelerazioni siano i principali requisiti per un tempo sul giro veloce.
Questo fine settimana il Team Yamaha Factory Racing sarà di nuovo in pista con la livrea speciale ‘YZR-M1 WGP50th Anniversary Edition’, per celebrare l’anniversario delle attività racing di Yamaha di fronte al pubblico di casa.

Jorge Lorenzo: “Il Giappone è la gara di casa per Yamaha ed è sempre un piacere correre qui. A Motegi ho vinto nel 2010 e lo scorso anno sono stato protagonista di un duello per il podio perso all’ultimo giro. Finalmente siamo in Giappone, in forma e pronti a dare vita ad un grande spettacolo per tutti i tifosi Yamaha, proprio nell’anno del 50° anniversario. Venerdì inizieremo a cercare il weekend perfetto!”

Ben Spies: “Ho un bel ricordo della gara di Motegi dello scorso, dove ho finito all’ottavo posto dopo un recupero dalla quindicesima posizione. Quest’anno spero di migliorare portandomi il più possibile davanti sin dal via! Inoltre utilizzeremo di nuovo la livrea rossa e bianca che sembra portarmi fortuna…”

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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