Abarth Grande Punto SuperSport

Equipaggiata con un 1.4 da 16v potenziato a 180 CV e con una coppia massima di 270 Nm già a 3.000 giri/minuto, la Abarth Grande Punto “SuperSport” raggiunge i 215 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 km/h in appena 7,5 secondi. Prestazioni esaltanti quindi che confermano l’anima racing della vettura. Allo stesso modo, contribuiscono a queste performance ulteriori interventi sull’assetto (caratteristica propria del kit “esseesse”) come dimostra l’adozione di nuove molle più rigide e ribassate, di pneumatici 215/40 R18 e di cerchi in lega 7,5 J X 18 con design specifico. Grazie a questo kit si è ottenuto un assetto notevolmente più sportivo con un abbassamento del centro di rollio della vettura di 20 mm.
Non ultimo, l’impianto frenante adotta dischi forati anteriori e posteriori abbinati a pastiglie freno anteriori altoperformanti.
All’interno, la Abarth Grande Punto “SuperSport” propone i sedili in pelle “Abarth Corsa by Sabelt” (omologati ed alleggeriti coerentemente allo spirito sportivo della vettura) e il navigatore satellitare Abarth Blue&MeTM MAP con funzione Telemetria sviluppato con Magneti Marelli. In dettaglio, sono quattro le funzioni che contraddistinguono questo innovativo dispositivo. La prima – denominata “Monitoraggio” – visualizza sul display i principali parametri acquisiti in vettura (velocità di rotazione del motore, velocità del veicolo, marcia inserita) in quanto trasferiti dal Blue&MeTM al PND (Portable Navigation Device) via Bluetooth. Invece, la seconda funzione (“Track”) – accessibile se il pilota si trova su uno dei circuiti presenti nella memoria SD del dispositivo – presenta un set di informazioni aggiuntive quali la posizione della vettura sul tracciato (grazie al GPS) ed i tempi di percorrenza. Inoltre, la terza funzione (“Configurazione”) consente di memorizzare i dati di telemetria relativi ad un percorso ed associarli ad una sessione personalizzata (identificata con nome guidatore, circuito, data). Infine, le informazioni registrate possono essere recuperate agevolmente ed analizzate anche a posteriori con la quarta funzione “Analisi”.