Capirossi debutta ad Aragon
Marco Rigamonti – Ingegnere di pista di Randy De Puniet: “Randy mi ha detto che mai come questa mattina ha trovato un feeling così buono con la moto. Nel pomeriggio avremmo lavorato in vista della gara, soprattutto per quanto riguarda la consumazione delle gomme, peccato che il black out ci abbia impedito di girare. Sempre oggi avremmo dovuto provare il nuovo telaio arrivato dalla Ducati, vedremo se lo faremo domani o rimanderemo tutto a Motegi”.
Randy De Puniet – Pilota Pramac Racing Team – 6° miglior tempo 1’51.376: “Peccato non esser sceso in pista nel pomeriggio dato che le prove della mattina sono andate molto bene. Cercavo da tempo un feeling così con la moto; è strano visto che a Misano le cose sono andate così diversamente. Sono soddisfatto, la moto va come deve andare, voglio ripetermi sia domani che domenica”.
Loris Capirossi- Pilota Pramac Racing Team – 17° miglior tempo in 1’53.842: “E’ la prima volta per me su questo circuito e devo dire che il tracciato è bellissimo, ma difficile. Questa mattina ho cercato di girare il più possibile, e purtroppo questo pomeriggio siamo rimasti ai box. Resto comunque fiducioso, il tempo che ho fatto stamani non va preso in considerazione perché stavo cercando di capire la pista. Domani sono sicuro che andrò meglio”.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!