Nuova Audi RS5
430 Nm è disponibile tra 4.000 e 6.000 giri. La potenza specifica di questo propulsore è di 108,1 CV per litro di cilindrata. La risposta grintosa, l’impetuosa progressione e il suono pieno e melodioso provano che questo V8 è uno sportivo purosangue.
Il motore 4.2 FSI, montato a mano nello stabilimento di Györ (Ungheria), è in grado di portare la due porte in 4,6 secondi da 0 a 100 km/h, fino a farle toccare la velocità massima di 250 km/h, limitata elettronicamente ed estensibile su richiesta a 280 km/h. In media il V8 hightech vanta consumi notevolmente inferiori a quelli delle dirette rivali. Questo eccellente risultato è il frutto delle soluzioni tecniche del sistema d’efficienza modulare Audi, di cui fa parte anche un sistema di recupero dell’energia. Anche il cambio S tronic a sette rapporti, di serie, contribuisce all’efficienza grazie al rendimento elevato e alla settima marcia lunga. Il conducente può usare il rapidissimo cambio a doppia frizione in modalità completamente automatica oppure manualmente, utilizzando la leva selettrice o i bilancieri al volante. Il programma integrato “launch control” permette di effettuare partenze fulminee, coordinando in maniera intelligente l’innesto della frizione a un regime di giri medio.
Come tutte le versioni RS, anche la RS 5 coupé scarica la potenza sull’asfalto tramite la trazione integrale permanente quattro. Il differenziale centrale a corona dentata, il “cuore” della trazione, è compatto e leggero. È in grado di variare la ripartizione della coppia tra avantreno e retrotreno con estrema rapidità e su un ampio spettro; se necessario, all’asse anteriore viene trasmesso fino al 70% della coppia, mentre a quello posteriore fino all’85%. Il rapporto standard di 40:60 a favore del retrotreno accentua l’effetto sportivo.
Il differenziale centrale a corona dentata interagisce con il “torque vectoring”, che interviene su tutte e quattro le ruote. Quando, ad andature sostenute, una delle ruote interne alla curva perde aderenza, viene leggermente frenata prima che si verifichi il minimo accenno di slittamento. A richiesta la Audi propone il differenziale sportivo, che ripartisce le forze motrici in modo attivo tra le ruote posteriori, utilizzando due livelli di rotismo.
Il telaio della RS 5 coupé consente di sterzare in modo rapido e preciso, permette di tenere alta la velocità in curva e di ottenere un’eccellente stabilità. La maggior parte dei componenti dell’asse anteriore a cinque bracci e dell’asse posteriore a bracci trapezoidali con controllo direzionale è in alluminio. Il nuovo servosterzo tachisensibile, a funzionamento elettromeccanico, ha dei rapporti diretti, assicura un’ottima tenuta di strada e, in caso di frenata in cui le ruote abbiano una diversa aderenza al fondo stradale, entra in azione con leggeri interventi regolativi. Inoltre, dal momento che sui tratti rettilinei non assorbe energia, contribuisce ad aumentare l’efficienza.
La messa a punto dinamica ha comportato un ribassamento di 20 millimetri della carrozzeria rispetto a quella della Audi A5. Fanno parte dell’equipaggiamento di serie i nuovi cerchi fucinati in alluminio da 19” con pneumatici di dimensioni 265/35; come optional sono disponibili cerchi da 20” con pneumatici da 275/30.
L’impianto frenante della RS 5 coupé dispone ora di grandi dischi wave autoventilanti; quelli anteriori hanno un diametro di 365 millimetri. Le corone d’attrito in acciaio hanno una sagoma ondulata, sono perforate e collegate alle campane di alluminio mediante dei perni. Questa struttura riduce le tensioni, dissipa velocemente il calore e previene la trasmissione di picchi di temperatura. Inoltre, la nuova forma delle corone d’attrito ha permesso di ridurre di circa tre chili complessivamente il peso delle masse non ammortizzate.
Le pinze sono lucide e verniciate di nero; quelle anteriori sono a otto pistoncini. A richiesta si possono avere sulla RS 5 i dischi anteriori in materiale carboceramico. Il programma elettronico di stabilizzazione (ESP) prevede anche una modalità sportiva e può essere disattivato completamente.
Come optional, Audi propone un sistema di ammortizzazione particolarmente dinamico: il telaio sportivo plus con “dynamic ride control” (DRC). Ogni coppia di ammortizzatori disposti diagonalmente l’uno rispetto all’altro è collegata mediante condotti idraulici e una valvola centrale. Quando la vettura percorre una curva a velocità elevata, il sistema sostiene maggiormente la ruota anteriore esterna. Il telaio sportivo plus dispone di un diagramma caratteristico variabile, con tre livelli di regolazione degli ammortizzatori.
Il sistema di regolazione “Audi drive select” è di serie nella RS 5 coupé. Permette al conducente di scegliere per mezzo delle tre modalità (“comfort”, “auto” e “dynamic”) le curve caratteristiche dello sterzo, del cambio S tronic a sette rapporti e dell’acceleratore. Se la vettura è dotata di un sistema di navigazione Audi MMI, è prevista una quarta modalità personalizzabile (individual). L’“Audi drive select” permette anche di modulare il suono dell’impianto di scarico. Nella modalità “dynamic” le scalate di marcia sono accompagnate da veloci accelerazioni, di grande effetto acustico.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!