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Quinta e sesta fila per De Puniet e Capirossi

Tempo di lettura: 2 minuti

La griglia di partenza del gran premio di Misano è stata definita oggi pomeriggio, al termine delle qualifiche. Randy De Puniet ha fatto registrare il quattordicesimo miglior tempo (1’34.870). Il francese a inizio qualifiche è scivolato a causa dell’anteriore perdendo l’opportunità di portare a termine un ottimo giro. Loris Capirossi ha chiuso le qualifiche al sedicesimo posto (1’35.502), e partirà dalla sesta fila.

Marco Rigamonti – Ingegnere di pista Randy De Puniet
“E’ un peccato, con la moto con cui ha cominciato le qualifiche Randy stava andando forte. Ma in curva ha osato un po’ troppo ed è andato fuori pista. Con la seconda moto, invece, ha fatto fatica a prendere la giusta confidenza perché il setting era un po’ differente. Speravamo di poter partire dalla terza fila, ma non siamo riusciti ad abbassare di altri due, tre decimi. Siamo fiduciosi per domani, anche se sarà dura perché ci saranno tanti piloti con cui battagliare”.

Randy De Puniet – Pilota Pramac Racing Team – 14° miglior tempo in 1’34.870
“Sono insoddisfatto e arrabbiato per come sono andate le cose. Sono scivolato all’ottavo giro, dove stavo andando molto forte e avrei portato a termine sicuramente un buon tempo. Con la seconda moto non ho trovato lo stesso feeling, specie con l’anteriore. Abbiamo fatto delle ulteriori modifiche ma non ho avuto il tempo necessario per migliorare le cose. Potevo benissimo partire dalla terza fila, purtroppo la scivolata iniziale ha compromesso le mie qualifiche”.

Loris Capirossi – Pilota Pramac Racing Team – 16° miglior tempo 1’35.502
“Oggi è andata come al solito: manca la cosiddetta zampata finale. Siamo tutti vicini, poi quando dovrei cercare di rosicchiare qualche decimo non riesco mai a farlo per vari motivi. Quando provo di abbassare il tempo cerco di essere più aggressivo, ma questa moto non va presa con la forza, altrimenti diventa difficile guidarla. E’ dura, sono 22 anni che guido in una certa maniera, cambiare adesso non è facile. Come passo di gara siamo messi bene, domani cercheremo di fare alcune modifiche e poi vedremo come andrà”.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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