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Il Nurburgring ospita la SBK

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A circa un mese dall’ultima gara, disputata a Silverstone, riprende il Campionato Mondiale Superbike 2011, che si avvia alla conclusione in un serratissimo finale, con ben quattro gare in poco più di quaranta giorni. La prima di queste si disputerà domenica prossima sui 5.137 metri del circuito tedesco del Nurburgring, rinomato per gli appassionati degli sport motoristici, erede della tradizione rappresentata dal tracciato storico del Nordschleife. Nelle ultime tre edizioni del round tedesco Carlos Checa (Althea Racing Ducati) non è ancora riuscito a vincere, anche se lo scorso anno finì secondo in gara 1 alle spalle di Rea. Nemmeno Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team), è riuscito a vincere in Germania: nella sua stagione iridata 2010, partendo dalla pole, finì al quarto e quinto posto. I due sono i principali competitor al titolo mondiale Superbike 2011 che li vede in classifica divisi da 62 punti a favore dello spagnolo.
Dalla volata finale non è nemmeno escluso Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) che dovrà, però, superare l’impatto psicologico dell’annuncio della chiusura del Team ufficiale della Casa giapponese.

Sono duecento i punti ancora a disposizione in questo Campionato, ma è evidente che nessuno degli inseguitori può mancare l’appuntamento con il Nurburgring. Se Checa dovesse aumentare il proprio vantaggio in Germania, successivamente sarebbe difficile una rimonta sullo spagnolo. Ad alimentare l’attesa ci sono poi fattori come il rinnovo (o la ricerca) dei contratti per la prossima stagione e la voglia di riscatto da parte di alcuni protagonisti del Campionato.

Tra questi c’è sicuramente Jonathan Rea (Castrol Honda), vincitore di due gare nelle ultime due edizioni della prova tedesca, al suo rientro dopo l’infortunio di Misano e dopo aver testato le proprie condizioni fisiche nei due giorni di recenti prove ad Assen. Al suo fianco, in sostituzione del compagno di squadra Ruben Xaus – ancora convalescente per l’infortunio procuratosi a Brno – correrà l’esperto Makoto Tamada, vecchia conoscenza del Mondiale Superbike.

In Germania vorrà sicuramente far bella figura il Team BMW Motorrad Motorsport, che sinora non ha raccolto forse quello che si aspettava. Leon Haslam e Troy Corser – che vinse gara 2 nel 1999 – proveranno ad invertire il corso attuale delle cose. E per rimanere in casa BMW, questa volta nel Team Motorrad Italia, c’è attesa per le prestazioni di Ayrton Badovini e, soprattutto, di James Toseland, che in Germania festeggerà la sua 200esima gara in Superbike.

Chi potrebbe rappresentare una sorpresa è Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia), che ha vinto tre delle sei gare disputate recentemente al Nurburgring e che lo scorso anno fu protagonista di una bellissima gara 2, vinta di forza davanti a Jonathan Rea.

Da seguire anche Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team), vincitore della gara di Supersport nel 2010 e, anche lui, alla ricerca di un team per il prossimo anno. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) sarà invece in cerca di riscatto su questo tracciato, dopo i risultati dello scorso anno – negativi in entrambe le gare.

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