Una dura pista per Capirossi
Fabiano Sterlacchini – Direttore tecnico Pramac Racing Team
“I test di Brno con Loris Capirossi sono stati utili per capire come muoverci in occasione delle prossime gare. Adesso pensiamo a Indianapolis, una pista che al pilota italiano piace, ma che riserba delle insidie. E’ un tracciato particolare, che alterna punti veloci con zone tortuose. Sarà dura, servirà un buon compromesso con la moto per ottenere dei risultati soddisfacenti. Randy fortunatamente sta meglio, il dolore alla schiena non è più così accentuato. Lui ha sempre incontrato difficoltà su questo tracciato, ma l’ho sentito determinato e volenteroso”.
Loris Capirossi – Pilota Pramac Racing Team
“Non è facile affrontare una gara dietro l’altra in queste condizioni fisiche. Ho fatto terapia alla spalla per una settimana, le condizioni sono migliorate rispetto a Brno, ma non sono ancora al top della forma. Durante la giornata di test in Repubblica Ceca abbiamo avuto modo di provare diverse cose, vedremo di metterle in pratica a Indianapoli, un circuito tosto, che mi piace. Spero che piova, così sarà un po’ più facile lavorare.
Randy De Puniet – Pilota Pramac Racing Team
“Avevo bisogno di un po’ di riposo dopo il gran premio di Brno. Adesso che sto un po’ meglio voglio cercare di fare un buon risultato sul circuito di Indianapolis. Il mio obiettivo è quello di finire la stagione nel modo migliore, per questo non sarebbe male terminare la gara nelle prime dieci posizioni. La moto è migliorata, ho tutte le carte in regola per fare un buon risultato anche se quello di Indy è il circuito che non rientra tra i miei preferiti”.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!