Fiat 500c
Con un tipico approccio “open source” (cioè l’evoluzione continua di un prodotto di successo grazie al contributo degli stessi utilizzatori) il Centro Stile Fiat ha realizzato la 500C interagendo con le molte comunità di cinquecentisti appassionati, prima fra tutte quella sul web del del sito “500 wantsyou” e rafforzando il posizionamento del modello come “un’auto per la gente realizzata dalla gente”.
Partendo dalla versione berlina, l’inserimento della capote mantiene inalterate le caratteristiche vincenti del modello come l’abitabilità per 4 posti comodi o la capienza del bagagliaio e aggiunge nuove funzionalità che ne aumentano la vivibilità. Tra l’altro, il bagagliaio – grazie ad un ingegnoso sistema di cerniere a parallelogramma – offre un accesso facilitato anche quando la capote è in posizione di totale apertura.
Altro punto di forza dell’originale versione cabriolet è lo straordinario comfort sia climatico che acustico. Gli accurati studi aerodinamici permettono di ridurre al minimo le turbolenze quando si viaggia a vettura “scoperta” godendo appieno le fresche giornate e la piacevole compagnia degli altri occupanti.
La scelta di reinterpretare l’originale in chiave moderna con la capote elettrica scorrevole sul concept stilistico che mantiene i laterali della vettura, permette alla Fiat 500C di essere un prodotto meno stagionale e di poter esser goduta in qualunque periodo dell’anno. Insomma, l’insieme di queste peculiarità fanno della nuova vettura uno degli esempi più riusciti tra le cabriolet oggi commercializzate nella categoria delle city-car.
Vero e proprio oggetto di design, la capote della Fiat 500C si contraddistingue per i cinematismi molto raffinati del movimento con comando elettrico e per l’adozione di soluzioni tecniche di grande rifinitura e cura: dal lunotto in vetro al terzo stop incorporato nella capote stessa. Disponibile in 3 colorazioni (avorio, rosso e nero), l’originale capote è abbinata a numerose tinte di carrozzeria tra le quali 3 create ad hoc: il Rosso Dongiovanni con effetto perlato, il Grigio Imprevedibile tipico delle sportive supercar e il Blu Bastian Contrario (quest’ultimo esteso all’intera gamma).
La Fiat 500C propone un abitacolo esclusivo impreziosito da tessuti ricercati e di alta qualità, inclusa una pregiata selleria in pelle Frau, e una lunga lista di dotazioni di serie e optional, a seconda dei mercati: dal climatizzatore automatico all’innovativo Hi-Fi “Interscope Sound Sistem”, dal navigatore portatile Blue&Me MAP all’originale wind-stop, dal sistema “Start&Stop” alla nuova collezione di “personalizzazioni”.
Espressione “libera ed emotiva” dell’automobile, quindi, Fiat 500C conserva le stesse dimensioni del modello di base (è lunga 355 centimetri, larga 165 cm e alta 149 cm) e condivide tutti e tre i propulsori: il turbodiesel 1.3 Multijet da 75 CV abbinato ad un cambio meccanico a 5 marce e i due benzina 1.2 da 69 CV e 1.4 da 100 CV, entrambi disponibili con cambio meccanico o robotizzato Dualogic. Ciascuno con doti diverse, i tre propulsori si segnalano per la loro generosità, per il temperamento brillante o ancora per le alte prestazioni e la tecnologia sofisticata. Tra le doti comuni, invece, una grande affidabilità e rispetto per l’ambiente (sono tutti omologati Euro5).
E a conferma dell’impegno di Fiat Automobiles nel campo della tutela ambientale e della mobilità sostenibile, la 500C adotta l’innovativo sistema “Start&Stop”, il dispositivo che gestisce lo spegnimento temporaneo del motore e il suo successivo riavviamento. Infatti, quando il veicolo si ferma, mettendo la vettura in folle e rilasciando la frizione, il motore si spegne; per ripartire è sufficiente reinserire la marcia.
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Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!