Toyota Motor Corporation (TMC), nell’ottica delle iniziative atte alla riduzione degli incidenti stradali, ha presentato nuove tecnologie per il miglioramento delle misure di sicurezza per pedoni e automobilisti.
Alcuni dati1 raccolti in Giappone dimostrano che, nonostante il dimezzamento generale verificatosi negli ultimi dieci anni, le morti dovute ad incidenti stradali colpiscano oggi maggiormente i pedoni rispetto agli occupanti dei veicoli (35.2% contro il 32.9% del 2010). I dati mostrano inoltre come più della metà (50.4%) dei decessi riguarda persone di età superiore ai 65 anni, e che circa la metà (49.3%) delle morti totali avviene nelle ore comprese tra il tramonto e l’alba.
Per contrastare tale tendenza, le tecnologie presentate oggi includono un Sistema Pre-Crash (PCS) con assistenza anti-collisione, fari adattivi (ADB) e cofano pop-up, studiato per ridurre il livello di infortuni e danni ai pedoni.
Da sempre, la missione di Toyota è quella di contribuire allo sviluppo sociale attraverso la costruzione di automobili. Questo risponde ai principi della Toyota Global Vision annunciati lo scorso marzo, dettati dall’impegno di costruire veicoli sicuri e garantire la serenità dei propri clienti. Da anni Toyota Motor Corporation, porta avanti un programma di sicurezza basato su tre concetti chiave: lo sviluppo di veicoli sicuri, l’organizzazione di corsi di formazione per la sicurezza stradale e la costruzione di ambienti più sicuri. L’approccio di Toyota a queste tematiche parte dallo studio concreto degli incidenti e passa per un continuo miglioramento dei test, dei prodotti e dei servizi, seguendo le regole dell’Integrated Safety Management Concept2 (Principio di Gestione Integrata della Sicurezza, ndt.). Tutto questo ha portato alla fondazione, negli Stati Uniti, del Collaborative Safety Research Center, un centro ricerche che collabora con diverse università, ospedali ed altre organizzazioni.
Le nuove tecnologie presentate da Toyota Motor Corporation,
1. Sistema Pre-Crash (PCS)
Toyota punta allo sviluppo di veicoli che tendano a ridurre le possibilità di rimanere coinvolti in un incidente, compresi i veicoli equipaggiati con l’avanzato sistema Pre-Crash (PCS).
– Tecnologie anti-tamponamento e per prevenire l’impatto con i pedoni
A differenza del Sistema Pre-Crash (PCS) precedentemente sviluppato da Toyota per prevedere eventuali collisioni e ridurne le conseguenze, il nuovo Sistema Pre-Crash (PCS) attualmente in fase di perfezionamento ha come obiettivo quello di aiutare il conducente a evitare qualsiasi tipo di collisione. Questo sistema utilizza un radar ad onde millimetriche e telecamere stereo per rilevare eventuali pedoni e/o veicoli posizionati davanti all’automobile. Oltre a questo, il sistema utilizza raggi a infrarossi per migliorare la visibilità notturna. Questo nuovo Sistema Pre-Crash (PCS) è studiato anche per evitare le collisioni nel caso in cui il guidatore non dovesse azionare i freni. La sua efficacia dipende comunque dall’ambiente e dalle circostanze di guida.
– Dispositivo di sicurezza contro le invasioni di corsia.
Questo sistema, un’innovazione rispetto al precedente Sistema di Pre-Crash (PCS), affronta il problema delle invasioni di corsia mediante l’integrazione di tecnologie di controllo dei freni e dello sterzo. Lo sviluppo di questa tecnologia implica l’estensivo monitoraggio di un’ampia gamma di circostanze esterne al veicolo, compreso il rilevamento degli ostacoli presenti sulla carreggiata, dei veicoli in avvicinamento, la valutazione dei rischi di collisione, i cambiamenti di direzione del veicolo, segnalando al guidatore i percorsi più sicuri e supportandolo così a evitare il rischio di incidenti.
2. Ulteriori Tecnologie di Sicurezza
Oltre alle tecnologie Pre-Collisione (PCS) sopra descritte, Toyota sta sviluppando anche ulteriori sistemi destinati alla protezione dei soggetti più vulnerabili, quali i pedoni e gli automobilisti più adulti.
– Fari Adattivi.
Dopo aver introdotto, due anni fa, la tecnologia degli abbaglianti automatici, Toyota Motor Corporation ne migliora ulteriormente il funzionamento, infatti, i veicoli equipaggiati con questo sistema (ADB) potranno migliorare la visibilità notturna con il fine ultimo di contribuire alla riduzione degli incidenti.
– Cofano Pop-up
Dal 2001, Toyota Motor Corporation continua a introdurre e promuovere l‘utilizzo di telai studiati per minimizzare i danni ai pedoni in caso di collisione. Le nuove strutture sono basate sui risultati dei test e delle verifiche svolte sia con i tradizionali manichini da crash test che con i modelli umani virtuali THUMS3. Il nuovo cofano pop-up aiuta a ridurre le lesioni alla testa dei pedoni grazie al sollevamento automatico della parte posteriore del cofano che determina l’incremento dello spazio sottostante, anche nei casi in cui il veicolo presenti un cofano più basso con spazio inferiore limitato.
– Tecnologie per supportare il conducente in caso di condizioni fisiche d’emergenza
Le improvvise irregolarità cardiovascolari (come ad esempio la fibrillazione ventricolare) quando si è alla guida di un veicolo possono determinare la perdita di conoscenza dell’automobilista, creando così situazioni pericolose. La nuova tecnologia di risposta alle emergenze, sviluppata da Toyota è il risultato delle ricerche svolte per creare un sistema capace di monitorare le funzioni cardiovascolari del guidatore mediante la forza applicata sullo sterzo, e quindi di valutare eventuali rischi. Toyota punta alla commercializzazione di un sistema attraverso cui contribuire alla prevenzione degli incidenti più gravi causati da questi repentini e pericolosissimi cambiamenti delle condizioni fisiche del guidatore. Toyota Motor Corporation ha intenzione di presentare pubblicamente i dettagli della ricerca in occasione della 28a Conferenza del Congresso Medico Giapponese che si terrà il prossimo 2 aprile presso il Tokyo Big Sight di Odaiba, a Tokyo.
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