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Audi A4 Cabriolet

Tempo di lettura: 2 minuti

Circa 10 anni fa, l’Audi entrava nel settore delle cabrio “importanti” con un suo best seller di sempre: l’A4. L’ Audi ha alle spalle una lunga tradizione di vetture cabriolet: la prima DKW del 1928 debuttò in questa versione. Le vetture da sogno di quei tempi erano le grandi cabriolet Horch, mentre negli anni ‘60 suscitò scalpore la Spider Wankel NSU, una vettura che convinse non da ultimo per le sue qualità sportive; nel 1966 un esemplare vinse il campionato del mondo di rally GT.
Dopo 25 anni di interruzione, la Audi Cabriolet a quattro posti – già diventata una “classica” dei tempi moderni – si è riallacciata a questa tradizione. Tra l’inizio della produzione nel maggio 1991 e la fine produzione del luglio 2000 gli acquirenti che hanno optato per una Audi Cabriolet sono stati 72.000 in tutto il mondo e circa 45.000 nella sola Germania.
La quattro posti aperta, realizzata sulla base della Audi 80, aveva un motore a cinque cilindri di 2,3 litri di cilindrata che erogava 98 kW/133 CV. Nel corso degli anni la gamma dei propulsori è stata arricchita di altre quattro varianti. Una novità nella sua categoria è stata l’introduzione di un 1.9 TDI a quattro cilindri di
66 kW/90 CV (non importata in Italia).
Il merito di questo propulsore consiste nell’essere riuscito a trasferire in modo esemplare la tecnologia diesel anche in una vettura cabriolet: solo in Germania la sua quota di mercato è stata per molti anni superiore al 20%. Come motorizzazione di punta vi era infine un V6 da 128 kW/174 CV 2,8 litri di cilindrata.

Una prova schiacciante del continuo successo della Audi Cabriolet è il suo tasso di crescita: nel 1998, il suo ottavo anno di presenza sul mercato, poteva vantare un tasso di conquista dei Clienti di altre marche pari al 59%.
Una “classica” dei tempi moderni: uno status che il modello precedente, la Audi Cabriolet, si era conquistata in oltre nove anni di produzione. Anche la nuova generazione, l’erede tanto attesa, ha tutte le qualità per diventare una vettura di culto.
Lunga 4,57 metri e larga 1,77, questa vettura reinterpreta la linea elegantemente classica della Audi Cabriolet e sottolinea allo stesso tempo l’impronta sportiva della Marca. L’ Audi A4 Cabriolet è dotata di serie di capote elettroidraulica con lunotto posteriore riscaldabile. Un eccellente isolamento acustico e l’assoluta idoneità alla stagione fredda sono caratteristiche imprescindibili per la capote di una Audi cabriolet.

marco lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!