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Un Lorenzo ad un passo dalla vittoria

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Sembrava dovesse vincere e staccare di qualche secondo l’armata Honda, che sin dai primi giri tentava di braccarlo, invece è stata per Jorge Lorenzo una gara all’insegna dell’inseguimento dei piloti del Team HRC! Stoner, Pedrosa, Dovizioso, sono loro gli unici “colpevoli” del secondo gradino del podio di Jorge Lorenzo, il pilota portacolori del Team Yamaha Racing che ha tentato sul circuito del Sachsenring la volata verso la vittoria, non facendo però i calcoli con un Dani Pedrosa letteralmente scatenato. Lorenzo, partito benissimo, si è immediatamente portato in testa, dimostrando il suo ottimo passo di gara ma già al secondo giro doveva fare i conti con un Andrea Dovizioso che sembrava essere in ottima forma (pilota che concluderà in quarta posizione precedendo Ben Spies e Marco Simoncelli). Il pilota catalano cedeva così il “posto” al Dovi il quale dopo due giri non riusciva a tenere il passo, incredibile, di Stoner e Lorenzo. A circa 10 giri dal termine sembrava che il terzetto Stoner, Lorenzo, Pedrosa dovesse rappresentare i gradini del podio invece, come da sempre la MotoGP ci ha insegnato, le sorprese non tardano mai a venire e così Dani Pedrosa dava libertà di agire al suo polso destro, il quale evidentemente era anzioso di spalancare il gas.
Jorge Lorenzo termina così la sua tappa tedesca in seconda posizione, alle spalle di Dani Pedrosa. A sembrare dalla sua esultanza, al termine della gara, Jorge Lorenzo era felice del risultato: evidentemente perchè resosi conto che sul rettilineo l’Honda RC212V di Dani Pedrosa andava via davvero con una facilità sorprendente.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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