Dopo aver centrato per sei volte consecutive la prima fila con due pole position il pilota del Team San Carlo Honda Gresini Marco Simoncelli si è dovuto accontentare del quarto posto e della seconda fila sullo schieramento di partenza. Una seconda fila a soli 10 millesimi dal terzo posto che comunque soddisfa “Super Sic” pronto ad inserirsi tra i protagonisti della gara di domani. Il passo è sicuramente buono e tutto lascia presupporre che potrà disputare un buon Gran Premio. Senza conseguenze la caduta di questa mattina nel corso della quale si è procurato soltanto una leggera contusione al gomito destro. Ancora in difficoltà il giapponese Hiroshi Aoyama che confida nel trovare domani nel corso del warm up maggior feeling con la sua moto e poter disputatre una gara che gli consenta di recuperare posizioni
Marco Simoncelli (4° 1’ 21” 954): “Un po’ di delusione per la mancata prima fila c’è sicuramente soprattutto per il fatto che ho avuto dei problemi che questa mattina avevamo risolto ed invece questo pomeriggio siamo tornati indietro e quindi dovremo cercare di lavorare in funzione della gara di domani. In ogni caso sono fiducioso perché come passo gara sono al livello dei quattro più veloci e quindi per me, sulla carta, potrà essere una buon Gran Premio. Il maggior problema che ho riscontrato oggi pomeriggio era dovuto al fatto che non avevo più la confidenza di questa mattina con l’anteriore facevo fatica a fermarmi in frenata e nello stretto ero in difficoltà nel far girare la moto.“
Hiroshi Aoyama (15° 1’ 23” 248): ”Abbiamo cercato di migliorare il set up della moto ma non sono riuscito ad ottenere miglioramenti positivi nemmeno nelle fasi finali delle qualifiche. Domani mattina cercheremo di trovare qualche soluzione che mi permetta di essere veloce in gara e mi consenta di recuperare posizioni. Naturalmente risento ancora della caduta di Assen ed essendo, qui al Sachsenring, la gara molto lunga spero di non avere molto dolore.”
Fausto Gresini: “Bene perché comunque abbiamo fatto delle prove molto buone lavorando duro. Peccato per non aver centrato la prima fila e forse ci è mancato un giro per migliorare il tempo, ma è normale perchè la competizione è molto alta e perdere una posizione per soli 10 millesimi è possibile e facile. In ogni caso partire dalla seconda fila non è affatto male. Domani mattina cercheremo di lavorare con piccoli interventi sul il set-up della moto per migliore la frenata ma nel complesso siamo abbastanza a posto e sul passo gara Marco ha un buon ritmo. In difficoltà invece Hiroshi ancora con i problemi alla schiena e le difficoltà nel trovare il giusto feeling con la moto.”
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