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X-Fighters – Madrid

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Lo scorso martedì sera, il pilota FMX spagnolo Dany Torres concluse un’unità di allenamento spettacolare con una bike da freestyle motocross comune – sullo sfondo imponente dell’azienda viticola Marqués de Riscal a Elciego (Alava). L’eroe locale 24enne scenderà in campo come favorito prossimo venerdì sera alla quarta tappa del tour mondiale degli X-Fighters nell’arena per le corride di Madrid.
Alle porte dell’hotel Marqués de Riscal Torres filó a 55 km all’ora lungo una rampa di partenza alta 4 metri per atterrare sano e salvo dopo un volo di 21 metri. „Un paesaggio unico e un edificio impressionante. Durante il salto però dovevo concentrarmi pienamente sul mio compito“, disse Torres. Progettato dall’architetto Frank O. Gehry (CAN), il creatore del Museo Guggenheim a Bilbao, l’edificio principale dell’azienda Marqués de Riscal (menzionata per la prima volta nel 1858) è divenuto un’attrazione turistica nota a livello internazionale.
Venerdì sera Torres deve battere undici concorrenti internazionali nella Plaza de Toros de las Ventas per vincere la gara nell’arena per le corride. A fare il tifo a partire dall ore 21.30 ci saranno 25 000 spettatori con motori di motoseghe e i tradizionali fazzoletti bianchi. Il concorso che ebbe inizio nel 2001 a Valencia si svolgerà per la 33a volta a Madrid, continuando la storia del migliore tour di FMX sul pianeta – la dodicesima volta in Spagna, la decima a Madrid (anche nel 2003 la gara si svolse a Valencia).


 
Nate Adams (USA), che mancherà a Madrid a causa di un infortunio, è in testa alla classifica del tour mondiale dei Red Bull X-Fighters 2011, con un terzo posto a Dubai (EAU) e vittorie a Brasilia (BRA) e Roma. Alle sue calcagna Andre Villa con 40 punti di distanza, che potrà vendicarsi nelle gare mancanti in Spagna, a Posen (POL, 6 agosto) e Sydney (AUS, 17 settembre).

Marco Lasala
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Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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